Telefonate ‘strane’, sui cellulari e ai fissi di casa, arrivano ormai a tutte le ore del giorno. Dall’altra parte dell’apparecchio operatori o voci registrate annunciano spesso scenari apocalittici nella sfera delle utenze: compagnie storiche in procinto di chiudere, tariffe non più a norma applicate in bolletta, necessità del cliente di turno di passare subito al mercato libero e aumenti ingiustificati da arginare. Tanto per fare degli esempi. Veri e propri tentativi di truffe che il più delle volte riguardano luce e gas (leggi qui). A confermare la circostanza è il presidente di Amgas, Giovanni Marzulli.
“È un momento molto delicato – sottoscrive -. Clienti e amici sempre più spesso ci segnalano di essere stati contattati da operatori non meglio identificati i quali sostengono che Amgas starebbe per chiudere e sarebbe dunque necessario e urgente cambiare fornitore. Oppure affermano che è obbligatorio passare subito al mercato libero. Altre volte si spacciano per operatori del Comune per farsi dare i dati della fornitura”. Una tecnica, quest’ultima, che qualche truffatore utilizza anche gettando nella mente dell’interlocutore l’esca fasulla di un rimborso in realtà insistente (leggi qui).
“Il teleselling non è vietato, ci mancherebbe – specifica Marzulli -, ma dopo decine di segnalazioni raccolte iniziamo a chiederci come mai, in tanti, per procacciarsi nuovi clienti, utilizzano false argomentazioni contro di noi. È evidente che non possono attaccarci su competitività e correttezza delle nostre offerte. Purtroppo per loro, però, nessuna azienda concorrente può vantare un’assistenza come la nostra: la nostra sede, mai come ora, è punto di riferimento per tutti i cittadini baresi. Nello specifico, chiunque si senta in odore di truffa, può contattarci senza problemi”. L’azienda, infatti, ha istituito un numero dedicato: 080 9750131.
Un altro tema particolarmente ‘caldo’ è quello del caro bollette. “Stiamo affrontando questa emergenza con grande spirito di servizio e di comunità – spiega Marzulli -. Gli aumenti non dipendono da noi, ma in Amgas facciamo tutto il possibile per assistere i nostri clienti. Per aiutarli a comprendere lo scenario, ma anche a far fronte a una bolletta più salata del previsto. In questo periodo abbiamo risposto a centinaia, migliaia di richieste di chiarimenti e di rateizzazioni. Abbiamo affiancato i nostri clienti per telefono, sul web e in sede, uno per uno. Continueremo a farlo, senza esitazioni”.
Infine, due suggerimenti ai cittadini per affrontare al meglio questo periodo storico particolarmente difficile. “Due semplici consigli di buon senso – conclude il presidente Amgas -. Il primo è cercare di consumare meno. Il secondo è valutare con la massima attenzione eventuali proposte, soprattutto se telefoniche. Un’ultima cosa: Amgas non chiude affatto – chiarisce, rispetto alle fake news diffuse ad hoc dai truffatori -, siamo più forti e presenti che mai. Se avete dubbi sulle vostre forniture di gas ed energia elettrica, chiamateci – ribadisce -. Siamo al vostro fianco. Restate con noi e sceglieteci anche per la luce: Amgas è l’azienda del Comune di Bari e tutelerà sempre gli interessi dei cittadini”.