Un indice finale che piazza Bari al 27esimo posto su 107 province, e poi le singole graduatorie, stilate sulla base di criteri specifici. Il Sole 24 Ore pubblica l’indice della criminalità: reati, in particolare furti e rapine, al centro dell’analisi. Sulla base delle denunce registrate ecco che si delinea la fotografia dei numeri sulla sicurezza nelle grandi città emersi nell’arco dei 12 mesi precedenti. Il numero di segnalazioni rilevate è rapportato alla popolazione residente.
Bari – quasi sul podio – si piazza al quarto posto (su 107) sui furti di autovetture (prima la Bat e seconda in classifica Foggia), al terzo per l’usura e all’ottavo per l’associazione di tipo mafioso. Questi i dati che risaltano subito all’occhio, ma il capoluogo pugliese risulta tra i primi venti in classifica su diversi ambiti: all’11esimo per le rapine negli esercizi commerciali, al 17esimo per quelle in abitazioni, al 20esimo posto sui furti di motocicli. E ancora, dati non troppo incoraggianti, 16esimo posto per lo sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile, 18esimo posto per estorsioni, 19esimo posto per gli incendi.
Diverse volte sul podio Foggia, al primo posto per riciclaggio, al secondo per furti di autovetture e al terzo per tentati omicidi. Non se la passa meglio la Bat, che sui furti di autovetture guadagna il primato assoluto e sui tentati omicidi il quarto posto.