Se le sarebbero date di santa ragione due migranti di origine nigeriana, un uomo e una donna, che questa mattina hanno costretto alcuni abitanti del Libertà a chiamare le forze dell’ordine e il 118. Tutto è successo all’angolo tra via Principe Amedeo e via Ravanas.

La lite, stando alla ricostruzione dei fatti, avrebbe riguardato anche una terza persona: la compagna italiana dell’uomo. La situazione, inoltre, sarebbe stata complicata dalla presenza sul posto di un rottweiler di proprietà della coppia che continuava ad abbaiare all’indirizzo della donna africana. Il diverbio sarebbe scaturito per futili motivi ma gli animi si sarebbero subito surriscaldati al punto da far arrivare i contendenti alle vie di fatto, dando origine a una violentissima colluttazione con lancio di oggetti. All’arrivo delle forze dell’ordine la donna nigeriana lamentava anche di aver subito un morso da parte del cane. 

Sia l’uomo che la donna sono stati portati al Pronto soccorso ma non sarebbero in gravi condizioni.

Poteva finire nel peggiore dei modi il tentativo di furto nell’appartamento al secondo piano della palazzina 340/L di via Crisanzio, a pochi passi dalla Chiesa del Redentore.

I banditi, dopo essersi intrufolati in casa,  avrebbero tentato di aprire la cassaforte utilizzando la fiamma ossidrica che, per cause ancora da accertare, sarebbe esplosa provocando l’incendio.

Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco e i carabinieri che sono sulle tracce dei malviventi.

Ennesima rapina al benzinaio Esso di viale Europa, al quartiere San Paolo. Ieri notte un uomo, incappuciato, ha minacciao con la pistola due dei dipendenti in servizio e si è fatto consegnare i soldi. Poi è scappato a piedi. Il bandito ha agito da solo e, secondo le testimonanze dei due benzinai, potrebbe trattarsi della stesso autore di precedenti rapine. Sale così a 14 il numero dei colpi messi a segno nella medesima stazione di carburante, nel mirino dei malviventi dal mese di agosto. La titolare dell’attività e i dipendenti sono disperati. Sul posto, questa mattina, i Carabinieri che stanno raccogliendo informazioni utili per risalire all’identità del malfattore. Ancora da quantificare il bottino della rapina. Sulla questione è intervenuto, tre giorni fa, il sindaco di Bari Antonio Decaro che ha deciso di convocare un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica insieme al Prefetto, alla luce dei ripetuti appelli del gestore dell’attività di viale Europa e dei suoi dipendenti.

Agguato nella notte a Toritto. Un gruppo di persone avrebbe aperto il fuoco, esplodendo colpi di fucile, contro la finestra di casa di un 42enne con precedenti di polizia. Secondo i Carabinieri potrebbe trattarsi di un avvertimento. Per fortuna nessuna persona è rimasta ferita. Si indaga negli ambienti legati alla criminalità di Toritto anche se non si esclude l’ipotesi di una vendetta personale.

Sono stazionarie, anche se mostrano qualche lieve segnale di miglioramento, le condizioni di salute del 13enne barese, ricoverato da ieri nel reparto di rianimazione del Policlinico, a causa di un malore durante una lezione di nuoto. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi ma sembra che il ragazzino non sia più in pericolo di vita . È stato l’intervento tempestivo dei medici del 118 a salvare il 13enne che, dopo essersi sentito male, avrebbe ingerito una grande quantità d’acqua finita anche nei polmoni. Intanto sono stati ascoltati dalla Polizia i responsabili della struttura sportiva di via Celentano, dove si è sfiorata la tragedia.