Elezioni, Noicattaro e Ruvo al ballottaggio: gli auguri di Emiliano ai sindaci eletti

Aggiornamento delle 6.00 – Noicattaro i dati definitivi e ufficiali confermano il ballottaggio tra il sindaco uscente del Movimento Cinque Stelle, Raimondo Innamorato, e il candidato sostenuto dalle civiche di centrosinistra, Sergio Ardito. Su quasi 14mila voti, Innamorato raccoglie il 36.77 per cento del totale, Ardito il 32.76 per cento. E’ fuori dal ballottaggio Antonello Diciolla, fermo al 30.47 per cento. E’ stata una sfida in bilico fino all’ultimo.

A Ruvo, invece, il sindaco uscente Pasquale Chieco, sostenuto da un’ampia coalizione di centrosinistra, raccoglie il 44.38 per cento di preferenze: al ballottaggio dovrà vedersela con il candidato del centrodestra, Luciano Lorusso, che si attesta al 38.32 per cento dei voti. Non c’è partita per gli altri tre candidati sindaco: Biagio Mastrorilli, Santi Zizzo, Domenico Berardi.

Altre due settimane di campagna elettorale a Noicattaro e Ruvo, dunque. L’appuntamento con le urne è fissato per il 17 e 18 ottobre.

Aggiornamento delle 21.55 – A Noicattaro mancano duemila schede (sul totale di 14mila) da scrutinare, stando alle informazioni che giungono dai comitati. Si profila il ballottaggio tra il sindaco uscente del Movimento Cinque Stelle, Raimondo Innamorato, e il candidato sostenuto dalle civiche di centrosinistra, Sergio Ardito. Su 12mila voti, Innamorato raccoglie il 35.64 per cento del totale, Ardito 33.34. Al momento sarebbe fuori dal ballottaggio Antonello Diciolla, fermo al 31 per cento.

“Noicàttaro ha premiato il nostro lavoro fatto con passione”. Queste le prime dichiarazioni di Raimondo Innamorato. “I nostri avversari hanno messo in campo numeri importanti e nonostante questo abbiamo ottenuto un risultato al di sopra delle aspettative. I cittadini hanno riconosciuto il nostro lavoro e per questo siamo rimasti in testa durante tutto lo scrutinio: il loro voto è in questo momento ancora più importante per scegliere di mandare avanti il lavoro di chi in questi anni ha cambiato Noicàttaro rispetto a chi oggi si ripresenta dopo aver portato il nostro paese al commissariamento. Fra quindici giorni si potrà dunque dare la possibilità al nostro gruppo di proseguire il virtuoso operato con lo stesso entusiasmo e la stessa convinzione di rendere Noicattaro comune virtuoso dell’hinterland barese”.

Anche a Ruvo di Puglia si profila il ballottaggio tra Pasquale Chieco, sindaco uscente sostenuto da cinque liste di centrosinistra (al momento con una percentuale del 44,16%) e Luciano Lorusso (38,28%) appoggiato dai cinque liste di centrodestra.

Aggiornamento delle 20.40 – A Noicattaro lo scrutinio procede e si profila il ballottaggio tra il sindaco uscente del Movimento Cinque Stelle, Raimondo Innamorato, e il candidato sostenuto dalle civiche di centrosinistra, Sergio Ardito. Su 10300 voti, Innamorato raccoglie 3656 (35.76 per cento del totale), Ardito 3414 (33.39), infine Antonello Diciolla si ferma a 3155 (30.86 per cento). Manca circa un terzo delle schede da scrutinare, quindi situazione ancora in bilico.

Soddisfazione per i risultati ottenuti in regione dal segretario del Pd Puglia, l’onorevole Marco Lacarra. “Le elezioni amministrative di questo fine settimana confermano l’assoluta centralità del centrosinistra e del Partito Democratico in Puglia. I candidati sindaci del centrosinistra hanno vinto in quasi in tutti i Comuni al voto, consegnandoci l’immagine di un centrodestra debole e sempre meno capace di raggiungere posizioni di governo in questa regione. I pochi territori dove l’affermazione della nostra forza politica non è stata piena vedevano il centrosinistra diviso. Quindi oggi abbiamo avuto ancora una volta la prova che in Puglia il nostro campo continua a vincere tutte le volte che è unito e coeso. Congratulazioni e buon lavoro a tutti gli eletti della famiglia progressista: il loro impegno è determinante per proseguire il percorso di cambiamento iniziato in Puglia oltre 15 anni fa”.

Aggiornamento delle 19.47 – Sannicandro resta sotto la guida di Beppe Giannone, sindaco uscente riconfermato. Giannone è stato sostenuto da un’ampia coalizione, dal Pd alla Lega. Con 3.590 voti (il 63.57 per cento del totale), Giannone ha vinto la sfida contro Giovanni Turchiano, fermo al 36 per cento dei voti.

Gli auguri del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ai sindaci eletti. “Da una prima analisi del voto emerge una netta affermazione delle forze afferenti la coalizione di governo della Puglia che vincono nella stragrande maggioranza dei Comuni. Il centro destra invece non vince in nessuna città sopra i 15mila abitanti. In vista dei ballottaggi rivolgo un appello ai partiti, ai movimenti e alle liste civiche che sostengono il nostro governo regionale: unitevi, fate sintesi sui programmi e rafforzate la partecipazione dei cittadini alle scelte intorno a programmi chiari e condivisi. E andiamo a vincere con la coalizione della Puglia”.

Aggiornamento delle 18.49 – Ormai certa la vittoria al primo turno del sindaco uscente di Triggiano, Antonello Donatelli: stando ai primi risultati dai seggi, avrebbe ottenuto il 60% dei voti.

Festeggiano anche il primo cittadino (confermato) di Adelfia, Giuseppe Cosola, e il sindaco uscente di Sannicandro Beppe Giannone, anche lui vincitore al primo turno.

Aggiornamento delle 18.15 – Dati ufficiali ancora non ce ne sono, ma le prime proiezioni arrivano dai comitati elettorali e delineano il possibile ballottaggio a Noicattaro e Ruvo, mentre Triggiano, Sannicandro e Adelfia andrebbero verso la riconferma dei sindaci uscenti.

A Noicattaro è lotta all’ultimo voto tra il sindaco uscente del Movimento Cinque Stelle, Raimondo Innamorato, Sergio Ardito (sostenuto, tra gli altri dal Partito Democratico), e Antonello Diciolla (appoggiato da cinque civiche).

A Ruvo di Puglia, invece, si profila il ballottaggio tra Pasquale Chieco, uscente sostenuto da cinque liste di centrosinistra, e Luciano Lorusso, appoggiato da cinque liste di centrodestra.

Ad Adelfia il sindaco uscente Giuseppe Cosola si prepara alla rielezione. “Pronti alla festa”, dice prima dell’ufficializzazione dei risultati. Il suo sfidante, Costantino Silvio Pirolo, è candidato del centrosinistra.

A Triggiano il sindaco uscente Antonello Donatelli aggiorna in tempo reale i risultati sulla sua pagina Facebook. Con quasi il 40 per cento dei voti scrutinati, Donatelli (sostenuto da liste vicine al governatore Michele Emiliano e all’assessora regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia) sarebbe in vantaggio col 60 per cento delle preferenze su Giovanni Campobasso (dirigente regionale nei settori rifiuti e sanità, appoggiato tra gli altri dal Pd).

Anche Sannicandro verso la riconferma del sindaco uscente Beppe Giannone, sfidato da Giovanni Turchiano.

Aggiornamento delle 17.55 – Nei 54 Comuni al voto in Puglia l’affluenza media finale è stata del 63,2%, più alta rispetto al dato nazionale (54,64%) ma più bassa rispetto all’ultima tornata del 2016, quando si attestò al 68,51%. La percentuale più alta di votanti si registra nella Bat, con il 67,7%. Seguono le province di Brindisi (64,79%), Taranto (64,52%), Lecce (64,48%), Bari (62,91%) e Foggia (58,78%).

A livello nazionale, un elettore su due non si è recato alle urne. Dal 2010 ad oggi la minore affluenza si era registrata in precedenza nel 2017 (1.004 i Comuni al voto) con il 60,07%. Lo scorso anno (764 comuni) l’affluenza era stata del 65,62%; nel 2019 (3.685 comuni) del 67,68%. Nella tornata di cinque anni fa aveva votato il 61,52% degli aventi diritto.

Aggiornamento delle 16.17 – Chiusi i seggi nei cinque Comuni del Barese in cui ieri e oggi si è votato per le elezioni amministrative. I dati pubblicati sul sito della Prefettura di Bari parlano di un’affluenza generale al voto del 62,91%.

Nello specifico, alle 15 di oggi, nel Comune di Adelfia l’affluenza registrata è del 64,16%. Nel Comune di Ruvo è del 62,92%; nel Comune di Sannicandro è del 57,93%, in quello di Triggiano del 60,91% mentre a Noicattaro è del 66,61%.

Ad Adelfia in sindaco uscente è Giuseppe Cosola, candidato in corsa con Costantino Pirolo. A Noicattaro il candidato uscente è Raimondo Innamorato, in corsa con Sergio Ardito e Antonello Diciolla. Più concorrenti a Ruvo, dove il candidato uscente Pasquale Roberto Chieco corre con Santi Zizzo, Domenico Berardi, Biagio Mastrorilli e Luciano Lorusso. A Triggiano l’uscente Antonio Donatelli corre con Giovanni Campobasso. A Sannicandro, infine, Giuseppe Giannone corre con Giovanni Turchiano.

A firma di Italo Cinquepalmi e Silvia Dipinto

Bari, Anita Maurodinoia lascia Comune e Città Metropolitana: “Favorisco il rinnovamento”

“Lascio il Consiglio comunale e la Città Metropolitana per favorire il rinnovamento”. Dopo l’elezione con la lista del PD alla Regione Puglia e l’incarico affidatole da Emiliano quale nuovo assessore ai Trasporti e alla Mobilità pugliese, Anita Maurodinoia abbandona Palazzo di Città e l’ex Provincia.

Al suo posto subentrano, rispettivamente al Comune e alla Città Metropolitana, Romeo Ranieri (il primo dei non eletti con 1520 voti nella lista “Sud al Centro”, che siederà in Consiglio per la terza volta) e Alessandra Anaclerio.

“Anche se da assessore regionale – sottolinea Maurodinoia – in sinergia con i subentrati ai quali rivolgo gli auguri di buon lavoro ed in collaborazione con tutti i consiglieri, gli assessori e il sindaco Decaro, continuerò a occuparmi e preoccuparmi della crescita della città e del benessere dei baresi”.

“Allo stesso modo – conclude –  per quanto riguarda la Città Metropolitana, non potrò fare a meno di contribuire e di sostenerla nell’esclusivo interesse dei cittadini dei 41 comuni che la compongono”.

Bari, Salvini domenica 15 dicembre in Fiera con lo slogan “Liberiamo la Puglia”

‘Liberiamo la Puglia’ è lo slogan scelto dalla dirigenza regionale della Lega per la manifestazione in programma domani a Bari, alle ore 18 nella Fiera del Levante, con il segretario Matteo Salvini.

L’obiettivo, spiegano gli organizzatori in una nota, è “mandare a casa Emiliano e la sinistra incapace di gestire sia l’ordinario sia le grandi crisi che proprio in questi giorni stanno esplodendo in Puglia creando grande preoccupazione, dall’Ilva alla Banca Popolare di Bari”.

Sarà “una prima imponente dimostrazione della voglia dei pugliesi di cambiare pagina – si legge ancora nella nota – e dare lo sfratto ad una Giunta regionale inconcludente, e a un sistema politico che ha la responsabilità di non aver assicurato alla Puglia le condizioni di crescita che merita nella sanità come nei trasporti o in agricoltura”.

Palagiustizia: le risposte all’appello dei penalisti di Decaro, Pani e Melini

A meno di 24 ore dall’appello del presidente della Camera Penale di Bari, Gaetano Sassanelli, rivolto ai candidati sindaco di Bari, con il quale si criticava la mancanza di un programma d’emergenza sull’edilizia giudiziaria, sono arrivate le prime risposte. Al momento, all’appello, mancano Pasquale Di Rella e Sabino De Razza. Mentre Irma Melini, Elisabella Pani e Antonio Decaro hanno voluto chiarire la loro posizione su una questione così delicata. 

Partendo proprio da Decaro, il primo cittadino ha sottolineato di essersi “fatto carico di un problema che non interessa solo gli operatori di giustizia, ma riguarda la tenuta sociale stessa della nostra comunità. Ho parlato con Ministri, Capi di Gabinetto ministeriali, Direttori Generali a Roma, e a Bari con tutti i vertici delle funzioni giudiziarie”. L’appello, però, sembra aver lasciato l’amaro in bocca al Sindaco, che ha voluto rispondere personalmente alla critica mossa da Sassanelli. “Personalmente – ha concluso – non devo dimostrare niente a nessuno, come sanno bene gli avvocati di Bari con cui mi sono regolarmente confrontato”. 

“L’emergenza dell’edilizia giudiziaria è una priorità del mio programma”. Questo invece il messaggio di Irma Melini, che ha voluto ribadire il suo impegno in merito, dato che lo stesso programma “prevede che l’edilizia giudiziaria venga riunita in un’unica zona dove le diverse sedi delle giurisdizioni siano tra loro raggiungibili a piedi”. E poi ancora: “Raccolgo volentieri l’invito dell’avvocato Sassanelli a essere presente il 29 aprile nei luoghi che vorrà mostrarci dimostrando ancora una volta tutto il mio sincero interesse a portare avanti concretamente questa battaglia”.

Infine la risposta della candidata sindaco del Movimento 5 Stelle, Elisabetta Pani. “Ho parlato con Conte della situazione dell’edilizia giudiziaria, sono sicura che presto si avrà una risposta, non dettata dalla fretta della campagna elettorale. La situazione dell’edilizia giudiziaria a Bari è per me fondamentale – ha proseguito Pani – tanto che è stato uno dei temi di cui ho parlato con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La competenza, come è noto, non è più comunale dal 2015, eppure io come candidata sindaca da mesi mi sto confrontando con i portavoce baresi alla Camera e al Senato, perché gli operatori della giustizia non possono continuare a pagare per i disastri della vecchia politica”. 

La Pink Bari al San Nicola contro l’AS Roma, gara in diretta su Sky il 15 dicembre

Per la prima volta, una partita di calcio femminile della Pink Bari in diretta su Sky. Per la prima volta, la squadra allenata da Roberto D’Ermilio giocherà una gara ufficiale al San Nicola contro l’AS Roma. Appuntamento sabato 15 dicembre alle ore 15.00. L’ingresso sarà libero e gratuito: per l’occasione, saranno aperte esclusivamente la Tribuna d’Onore e la Tribuna Ovest Inferiore. Nel frattempo, la società sta organizzando alcune attività collaterali che saranno comunicate nei prossimi giorni.

“Siamo contenti di fare questa esperienza in un campo professionistico – ha detto Alessandra Signorile, presidente della Pink Bari – Ci auguriamo che la città risponda numerosa. Ringraziamo il presidente della SSC Bari, Luigi De Laurentiis, che si è messo a disposizione della squadra rosa della città. E grazie anche al sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha realizzato il sogno della Pink, di giocare al San Nicola”.