Il 2021 di Telebari in 10 notizie: ecco la top ten degli articoli più letti

 

Un anno segnato dalla pandemia, con le due varianti Delta e Omicron che hanno occupato le pagine di cronaca rispettivamente di inizio e fine 2021. Ma è anche l’anno del ritorno in presenza per le scuole e dell’avvio della campagna vaccinale anti Covid. Argomenti che hanno avuto ampio spazio sulle pagine di Telebari e nei tg, intervallati da altre notizie che, in positivo e in negativo, sono state tra le più lette e condivise dal nostro sito internet. Ne abbiamo scelte dieci, in ordine cronologico dall’inizio dell’anno.

Le campagne del Barese, a febbraio, sono state monitorate costantemente a causa dell’avvistamento di quella che, inizialmente, sembrava essere una pantera: https://www.telebari.it/attualita/45687-castellana-grotte-avvistata-pantera-in-campagna-il-sindaco-niente-panico-ma-prudenza.html

E sempre a febbraio, partì proprio da Telebari l’inchiesta relativa alla fabbrica di DPI della Regione Puglia: https://www.telebari.it/attualita/46356-puglia-la-fabbrica-dei-dpi-e-un-altro-spreco-investimento-milionario-della-regione-ma-oggi-non-serve.html?fbclid=IwAR2GPfkLO1sjPNzZPcRL1ZaoHqQcOKSlTZY1E9X-GSlH3LloubuCbKBbR60

Ad aprile, periodo di picco di morti a causa del Covid in Puglia, a perdere la vita uno dei volti del teatro più amato dai baresi: Gianni Colajemma: https://www.telebari.it/cronaca/52105-il-covid-si-porta-via-gianni-colajemma-lattore-e-regista-barese-aveva-62-anni.html?fbclid=IwAR1Vp-H2CKObMBhA5qs_cT58dhOcwptFiBnXb4N1PARj0BI4FjXUi6vKdX8

Uno dei video che è diventato virale sul social, a maggio, ha visto come protagonista una donna barese su un volo Ryanair. Una lite con equipaggio e passeggeri a causa della mascherina: https://www.telebari.it/attualita/55579-lite-su-volo-ryanair-donna-insulta-passeggeri-e-steward-mascherina-giu-e-sputi-in-faccia-video.html

A settembre, una coppia ha deciso di cenare in un ristorante e non pagare il conto. Peccato che il titolare fece fare loro una brutta figura, pubblicando i volti sui social: https://www.telebari.it/attualita/62953-bari-via-dal-ristorante-senza-pagare-il-titolare-saldate-il-conto-o-le-vostre-facce-sui-social-e-alla-polizia.html

Con l’arrivo del primo freddo, a farne le spese a ottobre scorso sono stati i bambini. Diversi i casi di bronchiolite che hanno costretto, in alcuni casi, al ricovero in ospedale: https://www.telebari.it/bari-dei-bimbi/66018-bari-boom-di-ricoveri-di-bimbi-con-bronchiolite-la-pediatra-contagi-anticipati.html

A novembre, gli sms truffa. Diverse segnalazioni da parte di tanti cittadini che, in alcuni casi, sono caduti nel tranello: https://www.telebari.it/cronaca/66871-truffe-attenzione-allsms-del-pacco-bloccato-la-polizia-mai-cliccare-sul-link.html

E ancora, a novembre Bari ha ospitato uno dei personaggi più influenti del mondo social: Chiara Ferragni: https://www.telebari.it/attualita/67663-bari-delirio-in-via-sparano-chiara-ferragni-dal-balcone-saluta-600-persone.html

Una Vigilia di Natale “alternativa” quella passata dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, nella sua lotto contro i venditori abusivi. Ennesimo scontro, vinto dal primo cittadino: https://www.telebari.it/attualita/70667-bari-scontro-tra-decaro-e-venditore-abusivo-di-birre-il-sindaco-andate-via-non-comandate-piu.html

Purtroppo, a chiudere un anno già difficile, l’ennesima batosta per gli organizzatori di eventi. Nello specifico dei veglioni di Capodanno, tutti annullati a causa del dilagare della variante Omicron: https://www.telebari.it/attualita/70799-bari-la-caduta-libera-dei-veglioni-di-capodanno-avevamo-800-prenotazioni-ora-sono-160.html

 

Bari, scappa alla vista della Polizia lasciando 5 kg di botti di Capodanno: sequestro al San Paolo

Cinque chili di botti di Capodanno, tra fuochi d’artificio e vario materiale esplodente, sono stati sequestrati dalla Polizia al quartiere San Paolo di Bari. Durante il pattugliamento, gli agenti hanno scoperto un banchetto per strada, pieno di botti in vendita per la cittadinanza. Con ogni probabilità, il commerciante abusivo si è dileguato all’arrivo della Polizia.

Tutto il materiale è stato sequestrato; l’ipotesi di reato a carico di ignoti è di fabbricazione o commercio abusivi di materiale esplodente. Si indaga intanto per individuare il responsabile.

Sempre al San Paolo, un ragazzo di 26 anni è stato denunciato in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale. Il giovane, alla guida di una moto con passeggero a bordo, non si sarebbe fermato all’Alt intimato dagli agenti. Dopo un breve inseguimento per le vie della Zona Industriale, è stato fermato: da un controllo approfondito è risultato essere destinatario di “Avviso Orale” del Questore di Bari e privo di patente per la guida della moto. Il veicolo è stato sequestrato mentre il 26enne è stato anche sanzionato per le infrazioni al Codice della Strada.

Bari, a fuoco il motore mentre guida l’auto: salva una donna sul lungomare. Vettura divorata dalle fiamme

Sarebbe stato causato da un corto circuito, che a sua volta ha generato una combustione, l’incendio divampato dal vano motore di un’auto che nel tardo pomeriggio transitava sul lungomare di Bari, all’altezza del Molo Sant’Antonio.

Alla guida della Lancia Y 10, una donna che fortunatamente, vedendo il fumo uscire dal cofano, sarebbe scesa immediatamente dall’auto. La vettura, in pochi istanti, è stata avvolta dalle fiamme.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato l’incendio, e un’ambulanza del 118. La donna non è rimasta ferita, per lei solo un grande spavento. A gestire il traffico in entrambi i sensi sul lungomare, una pattuglia della Polizia Locale.

Bari, non accetta la fine della relazione e accoltella la moglie: arrestato 56enne a Palese

È stato arrestato il presunto aggressore della 46enne accoltellata ieri sera a Palese. A finire in manette il marito, un 56enne barese, ritenuto dagli investigatori l’autore dell’agguato. Secondo le indagini svolte dai Carabinieri, pare che l’uomo abbia raggiunto la donna presso l’abitazione di un’amica, dalla quale nei giorni scorsi aveva trovato ospitalità.

Alla base dell’accoltellamento la decisione da parte della vittima di interrompere la relazione con l’uomo. Per questo motivo il marito l’avrebbe aggredita con un coltello a serramanico, ferendola alla gola e al torace, prima di scappare a piedi. Immediate le ricerche da parte dei militari che hanno rintracciato il 56enne presso la sua abitazione.

Quando i militari lo hanno rintracciato, pare che il soggetto indossasse ancora i vestiti sporchi di sangue e fosse ferito a una gamba. Una volta ammanettato, è stato condotto nel carcere di Bari, a disposizione della Procura della Repubblica che ha chiesto la convalida dell’arresto con l’accusa di tentato omicidio. La donna, invece, è attualmente ricoverata in prognosi riservata al Policlinico di Bari.

Bari, chiede l’elemosina e ringrazia pulendo il sottopasso Marconi: l’impegno di Constantina per la città

Il sottopasso pedonale Marconi, al quartiere Madonnella di Bari, splende grazie all’impegno di una donna che passa le sue giornate a chiedere l’elemosina. Ma non è una mendicante qualunque, perché il suo modo per sdebitarsi con la città che l’ha accolta è quello di mantenere il decoro della “sua” zona. Per questo, ogni giorno passa la scopa e, quando la pioggia porta fango e sporcizia, lava a terra tutto il passaggio pedonale.

Constantina Vasile è di nazionalità rumena, ha 61 anni e da 14 vive a Bari, nel campo Rom di Japigia. In tanti la conoscono perché il suo presidio è proprio il sottopasso. “Tra studenti delle scuole, la Marconi e l’Amedeo d’Aosta, di qui passano tantissimi ragazzi – racconta Constantina a Telebari – e a loro si aggiungono anche molti lavoratori. Mi piace far trovare tutto pulito”.

In effetti, da quando è lei a occuparsi della pulizia quotidiana del sottopasso, i risultati si vedono. E tanti baresi apprezzano l’impegno di questa donna che, nonostante le difficoltà quotidiane ad andare avanti, non si perde d’animo e anche nelle giornate più fredde pensa a dare il suo contributo per rendere più bella la città. “Ma non vorrei che adesso il sindaco Decaro possa arrabbiarsi”, conclude Constantina con un sorriso, perché la sua unica paura è quella di essere allontanata dal suo amato sottopasso.