Roberto Lanave è un burattinaio e marionettista di Bari Vecchia, la sua bottega è in Strada Palazzo di Città 69/33 ed è il più fotografato dai turisti di tutto il mondo, uscito più volte su riviste importanti come la francese “Échappées Belles”. La sua non è una semplice passione, ma è frutto di una lunga esperienza professionale che lo porta a trattare ogni singola creazione con cura e precisione ai dettagli.
“L’amore per questa passione è iniziata 25 anni fa- racconta l’artista, Roberto Lanave – quando conobbi casualmente un signore che lo faceva a casa per gioco e così, affascinato da questa meravigliosa arte, ho iniziato anche io questa avventura nel mondo dei burattini. Da allora non ho mai smesso, sono stato il primo artista in Puglia a proporre questa arte a livello professionale. Mi sono dato molto da fare per costruire i burattini e la mia bottega, ho sempre messo in scena spettacoli anche fuori Italia. Successivamente dai burattini sono passato alle marionette, sviluppando diverse tecniche di costruzione e utilizzando diversi materiali come il legno, la gommapiuma, la cartapesta e il legno di balsa”.
Con il tempo Roberto Lanave si è specializzato non solo nella costruzione di queste opere, ma anche nella realizzazione degli spettacoli, collaborando anche con l’artista Tiziana Campanella nella creazione di abiti cuciti a mano. “Ho lavorato in tutta Italia e all’estero, per i comuni e le regioni, nei teatri, negli ospedali e nelle scuole. Ho lavorato anche nei reparti oncologici dei maggiori ospedali della città. Faccio spettacoli anche in tutta Europa, tra due settimane andrò a Berlino nel più grande teatro di burattini e di marionette e lavorerò lì anche nelle scuole. Per i vestiti e il tessuto collaboro anche con Tiziana Campanella che si occupa di cucire a mano scampoli di stoffa, pezzi di merletto, cotone leggero e seta”.
Le opere di Roberto Lanave sono apprezzate non sono da turisti, ma anche da persone di ogni fascia di età. Tuttavia l’artista rivendica il diritto di una maggiore valorizzazione culturale di questo mestiere a livello locale. “I miei spettacoli sono apprezzati da grandi e piccoli, sono acclamato dai turisti di tutto il mondo come grande artista, tuttavia mi piacerebbe una migliore valorizzazione culturale del mio mestiere a livello locale. La mia è un’attività artistica che con il tempo sta scomparendo, entrare nelle scuole a Bari non è semplice, troppe difficoltà burocratiche. Tutto il mondo mi fa le foto, la mia bottega è molto fotografata dai turisti, sarebbe bello che le istituzioni aiutassero a valorizzare questa bellissima arte a livello locale”.