Ombrelloni e sdraio per cani: ecco il modello “Santos”, lido amico degli animali

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Organizzare le vacanze estive può essere un grande problema per i proprietari di animali domestici. A Torre Canne, però, c’è un posto in cui potersi godere rilassanti giornate al mare con i propri amici a 4 zampe. “Fino al 1999 non c’era alcuna possibilità di far entrare cani in spiaggia, perché nessuna legge lo prevedeva”, racconta l’imprenditore Fabrizio Santorsola. Nasce così ‘Il Santos’, il secondo lido per cani in Italia. ‘Il Santos’ è un progetto che ha rappresentato l’avanguardia in questo tipo di attività. Da ben 22 anni è un punto di riferimento per i proprietari di cani che vogliono passare le vacanze assieme ai propri cuccioli.

Lo stabilimento ha una capienza tale da offrire 140 ombrelloni, dei quali 48 sono interamente dedicati ai cani e ai loro padroni. Il regolamento del lido impone l’utilizzo del guinzaglio per ragioni di sicurezza tranne, naturalmente, per i momenti in cui gli animali corrono nell’area sgambamento o nuotano insieme ai loro padroni. La struttura non ha un’area giochi attrezzata. Questa mancanza è in realtà una scelta del titolare Fabrizio Santorsola che spiega. “Con la cosiddetta agility dog (percorso ad ostacoli per cani, ndr) il cane non si diverte, si stressa, per lui è stancante e compie il percorso solo per compiacere il suo padrone. Il cane, quando va al mare, vuole fare la stessa cosa che fa il padrone: rilassarsi in spiaggia, correre, giocare con gli altri cani. Da noi si può fare!”.

La spiaggia è aperta a tutte le razze canine. Tuttavia “c’è un problema – ammette il titolare – La spiaggia da noi è di scoglio. I cani molto piccoli, abituati a stare sul parquet, hanno difficoltà a camminare su questo tipo di terreno. È una spiaggia consigliabile per cani da lavoro, cani da caccia, cani acquatici (come Golden Retriever, Labrador). Non è che sia vietato ai cani molto piccoli, ma non è propriamente consigliato”. L’impedimento è facilmente aggirabile tenendo in braccio cani di piccola taglia, continua il titolare: “parecchi clienti abituali con cani molto piccoli (ad esempio chihuahua) si trovano bene perché il semplice fatto di poter fare il bagno con il proprio cucciolo è una bella esperienza”.

L’accesso al lido è vietato a cani aggressivi, fuori controllo e in calore, per ovvi motivi. “Non capita quasi mai, ma per questioni di sicurezza e tranquillità cerchiamo di evitare”. Il tipo di attività è stato talmente rivoluzionario nel 2000 – anno della sua nascita – da solcare il sentiero che seguiranno tutti i successivi stabilimenti balneari. La sperimentazione è nata in concerto con la Regione Puglia (ente che all’inizio del millennio si occupava dei beni demaniali) riscuotendo tanto successo da esportare il regolamento de ‘Il Santos’ in tutte le strutture aperte ad animali domestici. Quel regolamento che ha permesso la creazione di una normativa regionale oggi in vigore.

Se te lo sei perso, leggi come si stanno organizzando i lidi a sud di Bari.

Qui, invece, le nuove regole in vigore dal primo maggio. In molti lidi abbonamenti già sold out.


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