“La mia vita da guardiano del faro”: la storia di Gaetano, custode di San Cataldo

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Com’è il mondo visto da lassù, in cima al faro? Quali sono le emozioni di un rapporto unico ed esclusivo con il nostro amato mare? Lo racconta in una lunga intervista a Telebari Social Night Gaetano Serafino, storico guardiano del faro di San Cataldo, a Bari, da qualche giorno in pensione. Gaetano ha ereditato la passione per i fari da papà Michele, anche lui guardiano per scelta e per professione. “Sono stato concepito nel faro di Capo Rizzuto – racconta – e ho sempre vissuto nei fari, da Gallipoli a Vieste. A Gallipoli vivevamo sull’isola di Sant’Andrea, appena tre famiglie con cinque bambini nella natura incontaminata”.

Dopo 67 anni di vita nel faro, per Gaetano è arrivata la pensione: il faro di San Cataldo è ora custodito da quattro ex militari, che si alternano in uno dei posti più suggestivi della città. Le foto del funzionamento del faro qui e nella nostra intervista.

 


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