Libertà, nasce “Help center”: sportello lavoro e casa delle associazioni nel bene confiscato alla mafia

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Un info point lavorativo e sociale, con servizi di consulenza e orientamento per italiani e stranieri, occupati e disoccupati. Laboratori creativi, corsi di lingua, un vero e proprio “job club” con tutor a disposizione, attività per bambini e ragazzi. E, soprattutto, una nuova casa per le associazioni. Nasce nel cuore del quartiere Libertà il Centro di aiuto e assistenza al cittadino: si chiama “Help center” e promette di restituire una vita diversa a un bene confiscato alla mafia in via Principe Amedeo, al civico 373.

L’inaugurazione è in programma per sabato 22 ottobre. L’associazione Help Assistenza e Tutela per Tutti (HELP A.T.T.) ha dunque realizzato un “HELP Center – Centro di aiuto e assistenza al cittadino” nel cuore del quartiere Libertà, “al fine di migliorare la vivibilità non solo del quartiere Libertà ma di tutta la città”, è l’obiettivo. L’idea, infatti, nasce dall’esperienza e dal radicamento dell’associazione, che da anni si occupa di assistenza legale e sociale di persone senza dimora, svantaggiate e stranieri e di accoglienza di persone singole e interi nuclei familiari senza dimora.

Tantissimi i servizi che i cittadini potranno trovare nella nuovissima sede di via Principe Amedeo, tutti accomunati da uno slogan: “Nessuno escluso”, come recita il claim scelto dall’associazione per promuovere la (ri)apertura del bene confiscato alla mafia. Nel centro di aiuto, di assistenza e di ascolto, aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì, saranno presenti e opereranno dipendenti della Help e numerosi volontari che si dedicheranno a tutti.

Saranno organizzate attività ludiche e culturali, per promuovere il benessere di anziani, adulti e bambini. “Il supporto comprende interventi di orientamento e informazione anche nella gestione di problematiche relazionali o comportamentali, aiuto nel disbrigo di piccole pratiche, piccoli interventi e attività mirate a sostenere la persona nel propria quotidianità e percorso di vita e garantire serenità”, spiega Help. Si offriranno anche servizi di mediazione linguistica, sociale e culturale, raccolta e segnalazioni e lamentele, momenti ricreativi, formativi e culturali, servizi di promozione e di divulgazione di regole di convivenza e di rispetto sull’uso corretto degli spazi comuni, consulenza legale e sociale.

Fiore all’occhiello, l’info point lavorativo, che proporrà in accordo con enti pubblici e privati attività di preselezione gratuita di profili ad aziende in cerca di personale, promozione e informazioni di tirocini in azienda, consulenza per il curriculum, solo per citare alcune delle possibilità che si troveranno nel centro. Spazio anche alla creatività e alla formazione dei più piccoli, con particolare attenzione alla didattica digitale e alle nuove tecnologie.

Ma, aspetto fondamentale, l’Help center sarà la casa delle associazioni, prima fra tutte “Le Zzanzare”, che animeranno una rete di volontariato in dialogo e scambio costante con il quartiere.


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