Bari, la ruota ‘scompare’ nella nebbia: le foto dal lungomare e dai porticcioli di Palese Santo Spirito

La ruota panoramica ‘scompare’ avvolta dalla nebbia. I porticcioli di Palese e Santo Spirito si mostrano in veste inedita. Tanti i disagi in città, dai treni in ritardo ai voli dirottati dall’Aeroporto di Bari (gli aggiornamenti qui), ma anche grande suggestione negli scatti lungo la costa della città.

L’atmosfera rarefatta dovrebbe tornare in serata: foschie dense e banchi di nebbia durante le ore più fredde della giornata sono previste ogni giorno fino a Capodanno.

Bari avvolta dalla nebbia, treni con ritardi fino a 105 minuti. Voli dirottati dall’Aeroporto

Bari si sveglia avvolta dalla nebbia, per la seconda volta in modo importante in pochi giorni. Dopo il fenomeno atmosferico che ha stupito tutti a Santo Stefano (leggi qui), anche stamattina una foschia inusuale ha ‘coperto’ l’intera città.

Prudenza è invocata sulle strade, dove è consigliato moderare la velocità e usare i fendinebbia. Gli automobilisti segnalano a Telebari la difficoltà di guidare in sicurezza a causa delle scarse condizioni di visibilità. Per le ‘condizioni meteo critiche’, tra Bari Lamasinata e Santo Spirito si è verificato un guasto sulla linea ferroviaria intorno alle 5.40 del mattino, come conferma Trenitalia.

La circolazione è tornata regolare dopo l’intervento dei tecnici dalle 8 del mattino, ma i treni Alta Velocità, InterCity e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 105 minuti. I treni Regionali hanno subito limitazioni di percorso o cancellazioni.

Questi i treni Alta Velocità e InterCity direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti (le info sui treni in tempo reale qui):

• FR 9806 Bari Centrale (6:35) – Milano Centrale (13:25)
• FA 8348 Bari Centrale (6:10) – Roma Termini (10:03)
• IC 606 Bari Centrale (5:55) – Bologna Centrale (13:00)
• ICN 765 Milano Centrale (21:15) – Lecce (10:02)

Disagi anche all’aeroporto di Bari, con diversi voli in partenza – tra cui quelli per Milano e Bergamo – dirottati (gli aggiornamenti sul sito Aeroporti di Puglia).

La nebbia dovrebbe sparire nelle ore centrali della giornata ma tornare in serata, con livelli di umidità quasi pari al 100 per cento.

Abbonamenti ai treni regionali, boom dei prezzi e pendolari infuriati. Trenitalia: “Inconveniente tecnico”

Aumenti importanti, anche del 20 per cento, per tutte le forme di abbonamento – settimanale, mensile e annuale – con la conseguente e inevitabile levata di scudi dei pendolari pugliesi dei treni che, sui gruppi social, alimentano la discussione aggiornando ciclicamente la lista degli esempi e attaccando Trenitalia. Alla base dell’incremento sensibile degli importi, però, ci sarebbe un errore che la stessa azienda sta già provvedendo a risolvere.

La polemica social è scoppiata in mattinata. “Il mio abbonamento mensile Trani-Bari centrale è aumentato di 13 euro. Fosse almeno migliorato il servizio…”, scrive una ragazza tra i commenti al post di un collega pendolare che sottolinea l’incremento di un paio di euro sul costo della tratta Palese-centro città. I casi portati all’attenzione della platea, però, sono diverse decine. “Abbonamento regionale mensile Bari-Brindisi, 140 euro – si legge in un altro post – Un aumento di 20 euro. Una follia”. E via i commenti: “Anche il mensile Bari-Taranto aumentato di 14 euro. Una grande truffa, per le condizioni in cui ci fanno viaggiare. Il mensile Lecce-Bari è aumentato di 23 euro, in 20 anni di pendolarismo non c’è mai stato un aumento così d’impatto”.

Gli aumenti, naturalmente, viaggiano di pari passo con la durata dell’abbonamento. “Molfetta-Bari Torre Quetta: settimanale aumentato di 3 euro, mensile di 10 euro e annuale di 83 euro”. Indipendentemente dagli euro di differenza, c’è anche chi ne fa una questione ideologica. “Dicono che vogliono incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico, ma intanto…”. La strategia, secondo qualcuno, è la solita. “Ogni anno la stessa storia, ma non si può aumentare del 20 per cento il prezzo degli abbonamenti regionali, a fronte di un pessimo servizio: treni obsoleti e ritardi all’ordine del giorno”. “Il risultato – chiosa un utente – sarà quello di perdere ulteriori viaggiatori pendolari, in favore dell’utilizzo dell’automobile. Una vergogna, in controtendenza al buon senso economico e ambientale”.

A metà mattinata, però, a placare gli animi e a fare chiarezza sulla questione arriva uno dei responsabili del Comitato pendolari pugliesi. “Dietro vostra indicazione sugli aumenti dei prezzi rilevati sulla piattaforma vendite – spiega agli oltre 1000 membri del gruppo ‘Pendolari Pugliesi’ su Facebook -, abbiamo fatto presente il problema ed è stato effettuato un controllo: c’è stato un disallineamento nel caricamento dei nuovi prezzi, dunque siete invitati a rimandare l’acquisto. Chi ha già acquistato l’abbonamento, invece, può chiedere il rimborso per la somma eccedente”.

La versione è confermata anche da Trenitalia. “Questa mattina, a causa di un inconveniente tecnico ai sistemi di vendita, è stata registrata l’emissione di abbonamenti mensili senza lo sconto del 10% concordato con la Regione Puglia – è spiegato in una nota -. I tecnici sono già al lavoro per risolvere il guasto e ripristinare la possibilità di usufruire dello sconto previsto. Trenitalia invita i clienti ad attendere la risoluzione dell’inconveniente tecnico per procedere con l’acquisto. Coloro che hanno già sostenuto la spesa per l’abbonamento, possono richiedere il rimborso che sarà riconosciuto con la medesima modalità con cui è stato finalizzato l’acquisto. Dal 1 gennaio 2023, inoltre, come stabilito dalla Regione Puglia, scatterà un adeguamento delle tariffe pari al 5% su biglietto singolo, abbonamento e biglietto urbano e del 2,1% su tariffa integrata”.

Vandali a Bari vecchia, con i botti devastano altalena e bidoncini: “Aiutateci a trovare i responsabili” – FOTO

Con i botti devastano l’area giochi di Bari vecchia, facendo esplodere l’altalena e i bidoncini del vetro, e distruggendo il tappeto antitrauma. Succede a Santa Chiara: a denunciarlo – con tanto di foto – è il presidente del Primo Municipio Lorenzo Leonetti.

“Momenti di straordinaria follia nell’area ludica di Santa Chiara, nel quartiere San Nicola, che infangano il Natale del Municipio 1 – scrive Leonetti – Teppisti di giovane età, così come mi è stato riferito da alcuni passanti, con l’aiuto di botti sicuramente illegali, hanno bruciato il seggiolino della giostra e il tappeto antitrauma riparato solo tre anni fa. Non contenti, hanno devastato i vasi in resina e un cassonetto per la raccolta del vetro”.

Lo sfogo di Leonetti continua. “Tanta rabbia è inspiegabile. Arredo urbano ottenuto grazie ai sacrifici di una città che si sforza per diventare più civile, più a misura di bambino, più europea. Ma così tanta ignoranza, non fermerà la nostra corsa verso una Bari migliore”. Poi la rassicurazione ai baresi. “Con l’aiuto degli uffici preposti cercheremo di risolvere questa situazione in favore dei cittadini per bene, ma sarebbe bello presentare il conto alle famiglie di questi delinquenti. Quindi, se avete indizi che possano aiutarci ad individuarli, non esitate a contattarmi: sarà un piacere rovinare loro la fine dell’anno”.

 

Dramma a Monopoli, schianto sulla strada per Castellana: una donna è morta. Tre feriti in ospedale

Una donna di 72 anni, originaria di Putignano, è morta e altre tre persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto questo pomeriggio a circa tre chilometri da Monopoli, sulla strada per Castellana Grotte. A quanto si apprende la donna era a bordo di una vettura che si è ribaltata per cause ancora in corso di accertamento.

Nello scontro sono rimasti coinvolti tre veicoli: una Panda, una Peugeot 307 e un furgone. I tre feriti sono stati ricoverati negli ospedali di Monopoli e al Policlinico di Bari. Due di loro sarebbero in gravi condizioni. Sul posto sono intervenuti la polizia locale, personale dei vigili del fuoco e del 118.