Le immagini non lasciano spazio a interpretazioni: pezze e secchi provano a raccogliere l’acqua piovana che s’infiltra dal soffitto. Campo da gioco inagibile, gare rimandate e spostate altrove perché l’arbitro non può certamente consentire di sfidarsi su un campo scivoloso e pericoloso. Succede – ancora una volta – nella palestra dell’istituto Elena di Savoia, nel cuore del Polivalente di Japigia. E i genitori dei piccoli atleti protestano, inviando a Telebari le fotografie delle condizioni in cui si allenano e giocano i figli ogni volta che piove.
Ieri pomeriggio l’ultima gara rimandata e spostata al San Paolo, la seconda della stagione. “Ogni volta che vediamo arrivare le nuvole, tremiamo”, denunciano a Telebari le mamme e i papà dei bambini che si allenano nella palestra dell’Elena di Savoia, data in concessione nel pomeriggio a due associazioni sportive, una delle quali ha dovuto rimandare ieri pomeriggio una competizione di pallavolo a causa della pioggia.
Del caso si è occupata la nostra trasmissione ‘Sportello Telebari’, in onda tutti i mercoledì alle 15.30 proprio per rispondere alle segnalazioni dei lettori (da inviare a redazione@telebari.it). Nella puntata di ieri è intervenuto Marco Bronzini, consigliere delegato della Città metropolitana di Bari all’Edilizia scolastica. Nel suo intervento (che potete rivedere integralmente al minuto 16 del video a questo link) ha confermato lo stato di emergenza di molti lastrici solari delle scuole, al centro – non a caso – di una serie di interventi che saranno portati proprio oggi all’approvazione in Consiglio metropolitano.
“Purtroppo l’Italia meridionale in termini di edilizia scolastica paga lo scotto di interventi sacrificati nel tempo a causa di ridotte capienze di bilancio – ha spiegato Bronzini – dunque abbiamo strutture discretamente vetuste e talvolta poco adeguate”. Quello delle infiltrazioni è uno dei problemi più comuni, sul quale si concentrano i principali interventi di manutenzione e i maggiori investimenti dell’ente di via Spalato.
Bronzini ha anche risposto alle lamentele dei genitori sullo stato di degrado degli spazi comuni del Polivalente, a partire dal verde e dalla scarsa illuminazione dei viali. “La priorità resta quella dei solai – ha assicurato – ma dopo rifaremo l’intero impianto elettrico esterno, evitando di procedere ora con rattoppi inutili e di scarsa qualità. Vorrei ripensare, poi, il concetto di verde scolastico, su cui si va avanti con i classici sfalci, provando a piantare alberi che necessitino di meno manutenzione”.