Lotta tra la vita e la morte, ma ha superato la notte, la 18enne ferita ieri sera con due colpi di pistola al petto dal compagno, un giovane di 21 anni che si è poi suicidato sparandosi un colpo alla testa (qui la notizia).
Il fatto è avvenuto ieri sera a Cassano in un appartamento dove la coppia viveva con la figlia molto piccola. Al momento della tragedia la bimba non era in casa, perché si trovava con i nonni materni. La ragazza, inizialmente ricoverata nell’ospedale di Acquaviva e poi traferita d’urgenza al Policlinico di Bari, è stata operata nel reparto di Chirurgia toracica. È ricoverata con riserva di prognosi in Rianimazione, dopo un drenaggio toracico, intubata ma in condizioni stabili. Nel corso della giornata le sue condizioni saranno rivalutate.
A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa che hanno sentito prima le grida provenienti dalla casa e poi i colpi di pistola. Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Altamura. Gli inquirenti mantengono sull’accaduto il massimo riserbo.