La vittima è stata lasciata senza auto né cellulare nelle campagne vicino all’Astronave

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I Carabinieri hanno arrestato due uomini e due donne, ritenuti responsabili di concorso in rapina e sequestro di persona. Secondo quanto appreso dai militari, il gruppo di malviventi ha organizzato un piano per rapinare ignare vittime. La scorsa notte uno di loro, un giovane di 21 anni con precedenti penali, fingendosi in cerca di una relazione intima ha avvicinato un uomo di 35 anni che, con la propria auto, sostava nei pressi dello stadio San Nicola. 

Dopo un primo approccio, il giovane è salito a bordo dell’auto dell’ignara vittima, promettendogli momenti di intimità. Il ventunenne, però, ha condotto l’uomo in una zona appartata, lì dove ad attenderli c’erano gli altri complici. I quattro, minacciando l’uomo con una pistola giocattolo, hanno rubato l’auto del malcapitato oltre alla somma di 100 euro e un telefono cellulare.

La vittima, dopo essere stata lasciata a piedi nelle campagne che circondano lo stadio, è riuscita a chiamare il 112. I Carabinieri poco dopo hanno intercettato l’auto rubata. Ne è neato un breve inseguimento, finito per fortuna dopo pochissimi minuti. Il 21enne alla guida del mezzo è stato immobilizzato e condotto in caserma. Dalla perquisizione sull’auto è saltata fuori proprio la pistola utilizzata per compiere la rapina. Si tratta di una fedele replica di una pistola semiautomatica.

I successivi riscontri, anche grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, hanno permesso di ricostruire l’intera vicenda e di arrestare anche gli altri tre complici rintracciati presso le proprie abitazioni nel quartiere barese di Ceglie del Campo.

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