La segnalazione sulla bacheca del sindaco Decaro. La ragazza accusata anche di aver compilato il biglietto al posto di timbrarlo
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Minacciata e offesa da un controllore Amtab per aver compilato il biglietto al posto di timbrarlo. Umiliata per il colore della sua pelle. E’ la denuncia della studentessa barese Angela Dentamaro sulla pagina facebook del sindaco Antonio Decaro. “Volevo informarla di un episodio avvenuto stamattina nel diretto 232E – spiega la ragazza – che parte dal San Paolo per arrivare al mio istituto Romanazzi. Tengo a precisare che siccome il diretto era pieno di studenti, per non perdere il posto, invece di obliterare il biglietto, l’ho girato e compilato con l’ora e la data. Arrivati al largo Due Giugno, alle 7:45 sono saliti i controllori. Uno di essi, si è avvicinato a me e alle mie amiche e ci ha chiesto i biglietti. Una volta consegnato il mio, il controllore ha iniziato a rivolgersi in un modo brusco nei miei confronti. Siccome ho mia madre di origini mauriziane, ho una carnagione simile a quella della mia mamma e lui, non so che cosa abbia pensato che ha iniziato a dirmi frasi e parole discriminatorie e offensive nei miei confronti, solo perchè ho compilato il biglietto al posto di timbrarlo. Mi sono sentita anche minacciata perchè oltre a sentirmi dire le parolacce, mi ha detto che domani mattina si presenterà di nuovo e se io non timbrerò di nuovo il biglietto, mi farà passare i guai oltre ad una multa. Arrivata a scuola, ho pianto per tutta la mattinata perchè mi sono sentita umiliata davanti a tutti, perchè l’ha fatto? Ho la pelle nera? Le chiedo di prendere seri provvedimenti su questo caso. Inoltre, ci tengo ad informarla che mio padre, dopo aver saputo tutto ciò, si è recato alla sede centrale dell’AMTAB, e mancava il responsabile area, il direttore e il presidente. Perciò non hanno preso in mano la situazione. Ci sentiamo offesi e le chiediamo che si possano prendere provvedimenti disciplinari per questo signore “controllore”. Confidiamo in lei e spero che ci possa far sapere al più presto dei suoi provvedimenti”. Immediata la risposta del Comune: “Gentile Angela, ci dispiace per quello che è accaduto – il commento dello staff del primo cittadino alla denuncia della studentessa – riporteremo la segnalazione all’Amtab perché siano effettuate le dovute verifiche”.
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