Il ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, ha fatto visita ai feriti ricoverati al Policlinico di Bari.
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Il ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, ha fatto visita ai feriti ricoverati al Policlinico di Bari, sopravvissuti all’incidente ferroviario in cui sono morte 23 persone in Puglia. Tra loro c’è anche il capotreno Nicola Lorizzo. Agli stessi feriti, nei giorni scorsi, aveva ha fatto visita il Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Il ministro Lorenzin è a Bari per partecipare a un convegno.
“Li ho trovati tonici” ha commentato il ministro riferendosi alle condizioni dei feriti, aggiungendo che tutti i pazienti hanno ringraziato, come ha fatto lei stessa, il personale del Policlinico. “Ne ho visitati tre su quattro – ha sottolineato Lorenzin -. Sono in una fase di recupero, nonostante lo shock. Sono qui per ringraziare gli operatori sanitari, hanno fatto un lavoro straordinario. Le sacche di sangue raccolte grazie ai donatori sono una risposta straordinaria da parte della popolazione pugliese. Il Governo dovrà fare un piano a livello regionale per questi binari a senso unico, per dare più sicurezza. I LEA (Livellei essenziali di assistenza) verranno aggiornati ogni anno, sono stati stanziati 800 milioni ad hoc, una cosa mai successa prima. Non è il momanto di lamentarsi, ma di applicarli”.
“Sono commossa – ha proseguito il ministro – perché è sempre così quando si incontrano i malati. E incontrare questi malati è particolarmente commovente”. “Sono felice soprattutto per loro” ha aggiunto sottolineando che “evidentemente c’è una tragedia rispetto a chi non c’è più”. “Vedere persone guarire dopo un incidente del genere è un fatto molto positivo”. E alla domanda dei giornalisti se i feriti le avessero chiesto qualcosa in particolare, Lorenzin ha risposto che “una signora si lamentava del romanzo che stava leggendo, quindi gliene manderò uno un po’ più allegro”.
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