Sono ancora in attesa di essere identificati
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“Dallo spostamento della locomotiva sono emersi altri resti umani. La nostra speranza è che si compongano con le 23 salme già ritrovate”. Le parole di Clara Minerva, prefetto Bat, vicina ai binari dove è avvenuta la strage. I Vigili del fuoco e la Protezione civile hanno appena rimosso la locomotiva mediante l’intervento di alcune gru, reperendo altri resti che stanno per essere disposti nelle sacche verdi, in attesa di essere identificati. Si cerca anche il corpo del macchinista morto nell’incidente ferroviario tra Andria e Corato. Si chiamava Pasquale Abbasciano ed era a un anno dalla pensione. Lo riferiscono alcuni suoi amici all’esterno dell’istituto di Medicina legale. Secondo quanto riferito dai conoscenti, era di Andria e scherzava spesso sul fatto che sarebbe andato presto in pensione. A quanto si apprende, inoltre, qualche anno fa Abbasciano sarebbe rimasto coinvolto in un deragliamento leggero dello stesso treno ma senza conseguenze. [bt_slider uid=”1468404159-578611bfe5111″ source=”media:images” target=”_blank” width=”0″ crop=”no” thumbnail_width=”800″ thumbnail_height=”600″ show_title=”no” centered=”yes” arrows=”yes” pagination=”bullet” autoplay=”5000″ speed=”600″][bt_image src=”images/img2.jpg” title=”img2.jpg” link=”” parent_tag=”slider”] [bt_image src=”images/img3.jpg” title=”img3.jpg” link=”” parent_tag=”slider”][/bt_slider]
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