Partecipò a rapina in Emilia, arrestato boss pugliese: è ritenuto al vertice del clan Gallone-Carbone nel Nord Barese

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Il Gip del Tribunale di Ferrara ha emesso una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Giuseppe Gallone, 43 anni di Trinitapoli, ritenuto al vertice del’omonimo clan Carbone-Gallone, coinvolto nella guerra con i rivali Miccoli-De Rosa e Valerio- Visaggio per il controllo del territorio di Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia, nel Nord Barese.

Gallone, secondo gli inquirenti, è accusato di aver partecipato alla rapina in una banca in provincia di Ferrara il 16 gennaio del 2019. A quanto si apprende due uomini, entrambi travisati e armati di taglierino, fecero irruzione nell’istituto di credito costringendo i dipendenti a farsi aprire la cassaforte. Il colpo fruttò 43mila euro.

Giuseppe Gallone dai primi giorni di maggio era agli arresti domiciliari a Benevento, coinvolto nell’operazione ‘Nemesi’ condotta dai Carabinieri e dalla DDA di Bari nel giugno dello scorso anno che portò all’arresto di otto persone, accusate a vario titolo di detenzione e porto illegale di armi.


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