Molfetta, lite tra madre e figlio stoppata dai carabinieri. Lui è un pusher e l’odore di marijuana lo tradisce: arrestato

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Nel pomeriggio di ieri, a Molfetta, i carabinieri hanno arrestato un 31enne incensurato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Fatale, per il pusher ancora sconosciuto alle forze dell’ordine, è stata un’accesa discussione con la madre.

I militari infatti, su segnalazione giunta al 112, erano intervenuti nella sua abitazione proprio per sedare una lite madre-figlio. Risolta la questione, però, i carabinieri hanno fiutato un forte odore di marijuana e, insospettiti, hanno proceduto a una perquisizione che ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 200 grammi di marijuana – suddivisa all’interno di recipienti in vetro – tre bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e circa 500 euro in contanti.

Per il ragazzo così, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, si sono aperte le porte del cercare di Trani.


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