“Storia di un abusivismo sventato. Chi pensava di approfittare in maniera abusiva della spiaggia di Cala Settanni a Torre a Mare, oggi ha avuto un brutto risveglio. Il nostro territorio non si tocca”. Così, questa mattina sui social, il presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti.
L’abusivismo a cui fa riferimento Leonetti è quello di un chiosco artigianale costruito da ignoti sulla nota spiaggetta di Torre a Mare: alcune casse di legno a formare una nicchia, delle palme come tetto, un bancone da salumeria e un frigorifero da bar che presumibilmente sarebbe servito per mantenere fresche le bevande da vendere poi ai bagnanti.
“Dopo le segnalazioni dei residenti di ieri pomeriggio – scrive ancora Leonetti – grazie a un’azione congiunta di Comune di Bari, Capitaneria di Porto, Polizia Locale, Amiu Puglia e Cooperativa Sciva, tutta l’illegalità è stata immediatamente rimossa. Ricordo a tutti che in questo Municipio i cittadini sono le prime sentinelle che collaborano con le istituzioni per garantire il rispetto del nostro territorio”.
Tra i primi guardiani c’è sicuramente Francesco Ventrella, consigliere municipale. “Qualcuno pensa di potersi appropriare delle spiagge, posizionando strutture e frigoriferi senza remora alcuna – scrive su Facebook -, quasi che la comunità Pelosina e le istituzioni siano ceche e mute. Invece la comunità e le istituzioni ci vedono benissimo e sanno alzare la voce per far rispettare le regole e tutelare il bene di tutti”.