Due uomini di 28 e 33 anni, entrambi di Trinitapoli, sono stati arrestati dai carabinieri perché ritenuti responsabili di un furto in abitazione commesso nei primi giorni dello scorso ottobre ad Acquaviva. I due malfattori sono stati incastrati dalle immagini di sorveglianza di alcune videocamere cittadine, attentamente analizzate nel corso dei mesi dai militari, ma ad impressionare maggiormente gli investigatori è stata la tecnica utilizzata dai ladri per commettere il furto.
In base alla ricostruzione fatta dai carabinieri, infatti, una volta arrivati da Trinitapoli, i due malintenzionati a bordo della loro Ford Focus di colore grigio hanno iniziato ad aggirarsi per le campagne di Acquaviva in cerca della vittima perfetta. Qui si sono introdotti in un fondo agricolo dove alcuni braccianti erano impegnati a lavorare e hanno asportato dall’abitacolo di un’auto parcheggiata le chiavi di un’abitazione.
L’indirizzo dell’appartamento lo hanno ricavato da alcuni documenti presenti all’interno della vettura, dopodiché hanno potuto agire indisturbati, utilizzando le chiavi del proprietario trafugate, portando via beni e preziosi per un valore di circa 1.000 euro. Questa mattina i due uomini sono stati arrestati e posti ai domiciliari.