Imballaggi in cartoncino con il marchio Marlboro contraffatto sono stati sequestrati nel porto di Bari da Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane. Si tratta di quattro milioni e mezzo di cartoncini stampati, già sagomati, che sarebbero potuti servire per il confezionamento e la vendita illegale di circa 90 tonnellate di sigarette, “al di fuori degli standard comunitari di sicurezza del prodotto e – spiegano gli investigatori – in evasione dai diritti doganali per oltre 22 milioni di euro”.
Il carico è stato intercettato durante i regolari controlli sulla merce di importazione. In questo caso si trattava di 32 bancali di imballaggi di cartoncino a bordo di un camion proveniente dalla Grecia e dichiarato come destinato in Lituania. Il conducente, di nazionalità rumena, è stato denunciato per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Sono in corso le indagini per individuare gli effettivi destinatari del carico.
Il primo dei fogli stampati immediatamente visibile era un cartoncino per impacchettamento di “Bubble Gum”, come riportato anche sulla documentazione di trasporto. Aperto qualche bancale, però, sotto i primi fogli è emerso un intero carico di cartoncini stampati Marlboro. Per le verifiche sono intervenuti consulenti della Philip Morris che hanno accertato la contraffazione del marchio.