I Finanzieri di Gioia del Colle, al termine di una complessa indagine fiscale, hanno scoperto un ingegnoso sistema di frode architettato da due imprenditori del posto, marito e moglie, denunciati quindi per truffa aggravata, ed eseguito un sequestro di 420mila euro alle due aziende interessate dall’inchiesta: una somma pari al valore di un contributo pubblico illecitamente percepito, fondi europei stanziati dalla Regione Puglia.
Le indagini portate avanti all’interno delle due aziende, infatti, hanno permesso di identificare come chiaramente false alcune spese, puntualmente certificate con fatture altrettanto mendaci, create ad arte per documentare operazioni inesistenti del valore di circa 800mila euro ai fini dell’ottenimento di un finanziamento per interventi di ammodernamento degli impianti di lavorazione, trasformazione e commercializzazione nel comparto lattiero-caseario.
La società che ha emesso le fatture ‘gonfiate’, inoltre, ha anche fornito falsi preventivi riferiti a soggetti economici estranei ai fatti. Il tutto, stando a quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle, è accaduto negli anni 2015 e 2016: una truffa che avrebbe consentito ai due imprenditori non soltanto di percepire indebitamente fondi pubblici, ma anche di evadere il fisco.