Organizzano assalto alla farmacia su whatsapp in chat denominata “A rapein”: arrestati due minorenni

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Se usate le chat per organizzare una serata in pizzeria, siete ormai vintage. Un uso alternativo di whatsapp? Organizzare una rapina. È successo a Barletta dove la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato due giovani, un 17enne residente a Trinitapoli e un 15enne residente a Barletta, responsabili di una rapina aggravata in concorso perpetrata ai danni di una farmacia della zona di Parco degli Ulivi.

Pochi minuti dopo il colpo, quattro autovetture della Polizia di Stato hanno accerchiato i responsabili del colpo in via delle Belle Arti. Gli agenti, ripercorrendo la via di fuga dei due rapinatori, in un’aiuola a pochi metri dalla farmacia, hanno rinvenuto anche il coltello utilizzato per la rapina.

Presso gli uffici del Commissariato poi, gli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria hanno trovato il 17enne in possesso della somma di 865 euro in banconote di vario taglio occultata negli slip indossati: proprio la somma sottratta al farmacista poco prima.

Nella tasca del giubbino del ragazzo invece veniva rinvenuto un cellulare di marca Samsung, di fatto di proprietà del complice 15enne, sul quale vi era aperta una chat denominata “A rapein”, utilizzata dai due per concordare le modalità della rapina: nei file audio e nei messaggi intercorsi tra i due giovani infatti, vi erano espliciti messaggi con i quali si erano accordati su dove occultare il coltello e sugli indumenti da indossare con particolare riferimento ai guanti.

Sulla scorta delle inconfutabili prove raccolte dagli agenti, restituita la somma di denaro al farmacista, i due minori dopo le formalità di rito sono stati tratti in arresto ed associati presso l’Istituto Penale per i Minorenni Fornelli di Bari a disposizione dell’autorità Giudiziaria procedente.


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