Il Comune di Bari si costituirà parte civile nel procedimento penale contro gli affiliati al clan Parisi accusati di aver messo in campo un’attività estorsiva nei confronti di numerose realtà imprenditoriali e commerciali dell’area metropolitana barese.
La decisione, spiegano dal Comune, è stata presa con la volontà di perseguire tutte le possibili azioni di contrasto alla criminalità organizzata, a tutela del patrimonio comunale nonché della sua immagine ai fini delle attività di promozione culturale e turistica promossa in questi anni.
“Noi siamo convinti che i fatti criminali oggetto del procedimento penale in questione costituiscano un grave danno per gli imprenditori e il tessuto economico cittadino, così come per l’immagine della nostra città – spiega Decaro -. Io so che la città di Bari è fatta di tante persone oneste ed è in nome di tutti questi cittadini, di chi ogni giorno vive e lavora rispettando le regole, che il Comune si costituisce parte civile nei confronti di chi non ama la città ma ne infanga il nome e l’immagine con il malaffare. Allo stesso modo stiamo procedendo con la costituzione nel processo sulle estorsioni ai danni dei commercianti del quartiere Carrassi”.