“Non ci sentiamo tutelati e non siamo al sicuro. Qui non c’è nessuno che ci garantisce la sicurezza”. A parlare è Giuseppe, figlio del titolare dell’Autoscar, azienda di commercio di veicoli industriali che si trova sulla Strada Provinciale 231, a Bitonto. Questa notte due malviventi a volto coperto, probabilmente “protetti” da altri pali, hanno sfondato il cancello d’ingresso dell’esercizio con un muletto per rubare un furgone, un Iveco Daily. Le immagini del video sono impressionanti. Un colpo durato pochi minuti, avvenuto nel cuore della notte. “Ci avevano provato altre volte – sottolinea il giovane – e per questo motivo avevamo piazzato dei blocchi di cemento davanti al cancello”. Cosa che non è servita, a quanto pare, perché l’azione messa in atto dai delinquenti sembra studiata nei minimi dettagli. Dopo essere entrati nel capannone, infatti, i rapinatori si sono impossessati di un muletto della stessa azienda per spostare i blocchi e sfondare il cancello. Ingenti i danni, oltre al mezzo rubato. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i metronotte. Il loro arrivo, per quanto tempestivo, non è servito a sventare il colpo.