Potrebbe esserci un’imprudenza all’origine dell’incendio scoppiato ieri in un’auto nelle campagne di Sammichele di Bari che ha causato la morte della 82enne Angela Mallardi. Il pm del Tribunale di Bari che coordina le indagini dei Carabinieri, Luciana Silvestris, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo iscrivendo nel registro degli indagati il marito della donna. Un atto dovuto, fanno sapere fonti giudiziarie, per accertare le cause del rogo.
Nei prossimi giorni sarà conferito l’incarico per l’autopsia sul corpo dell’anziana vittima che è morta carbonizzata. Secondo la dinamica ipotizzata dagli inquirenti baresi, la coppia – con il marito alla guida e la moglie sul sedile accanto – si stava recando in campagna, quando l’auto a bordo della quale viaggiavano, una Fiat Punto, ha preso fuoco. L’uomo è rimasto ferito mentre per la donna non c’è stato nulla da fare.
A causare l’incendio potrebbero essere stati involucri contenenti cenere e carbone, prodotte dalla combustione di un camino, lasciati insieme ad alcuni cartoni sul sedile posteriore del mezzo con i finestrini chiusi. È ipotizzabile, ritengono gli investigatori, che i carboni fossero sopiti, ma non del tutto spenti.