Erano palesemente false quelle banconote che una ragazza barese di 21 anni ha voluto spendere per forza, in modo tale da racimolare un gruzzoletto con i soldi avuti come resto. Ma una commerciante di Turi ha notato che quella 50 euro era sospetta e ha chiamato i Carabinieri.
La giovane si era già allontanata quando sono arrivati i militari che, grazie alla descrizione fornita dalla titolare dell’esercizio commerciale, sono riusciti a rintracciarla mentre provava a rifilare quella stessa banconota falsa in un negozio di accessori per la casa.
I Carabinieri l’hanno bloccata e hanno constatato che la donna era in possesso di altre quattro banconote dello stesso taglio, tutte false. Così sono scattate le manette e gli arresti domiciliari. Gli accertamenti hanno portato alla luce altri “colpi” messi in atto dalla 21enne in altri due comuni dell’hinterland, ossia Sannicandro e Bitetto.