“Mio fratello è una guardia campestre. Da quando ha iniziato questo lavoro si sono moltiplicate in maniera esponenziale, come mai prima d’ora a Bitonto, le operazioni e sono stati più volte sventati furti in campagna. Oggi è arrivata una risposta vigliacca: il taglio di una trentina di alberi del suo mandorleto, curato con tanta cura dalla nostra famiglia”. È la denuncia via Facebook, formalizzata anche alle forze dell’ordine, del fratello di una guardia campestre di Bitonto che, stamattina, ha trovato tranciata una parte del suo mandorleto, nelle campagne tra Bitonto e Palo.
“Mio fratello sicuramente non si arrenderà e ripartirà più agguerrito di prima”, si legge nel post, che prosegue con un appello alle istituzioni. “Occorre una maggiore attenzione verso l’agricoltura e le nostre campagne, che rappresentano il vero cuore economico del nostro territorio -scrive – perché il taglio degli alberi o il furto delle olive sono pari ad un furto, una rapina, una bomba davanti ad un negozio. Anzi, probabilmente sono vigliaccate anche peggiori”.