SS 16, botte agli agenti della Stradale all’altezza di Japigia: arrestati due pregiudicati di Mola. Denunciato un 16enne

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L’intenzione era quella di prestare soccorso a un’auto in panne. Sono stati accolti con insulti, calci e pugni. Vittime della brutale aggressione, avvenuta nella tarda serata di ieri sulla strada statale 16 all’altezza di Japigia, sono stati due agenti della Polizia Stradale. A finire in manette, invece, due pregiudicati di 24 e 51 anni di Mola, con il fratello 16enne di quest’ultimo, denunciato in stato di libertà per ragioni di età.

I tre sono stati avvicinati dai poliziotti mentre erano seduti sul guardrail a pochi passi da un’auto di grossa cilindrata ferma in corsia di emergenza. Alla semplice richiesta degli agenti circa le loro necessità, due dei tre hanno perso la testa: prima urla e minacce, poi calci e pugni. Danneggiando anche il parabrezza dell’auto di servizio. Gli scalmanati, non senza difficoltà, sono stati bloccati dall’intervento dei rinforzi.

I tre, accompagnati negli uffici di Polizia della Questura, hanno continuato a mantenere lo stesso atteggiamento, continuando ad affrontare a muso duro tutti i poliziotti coinvolti nell’attività e a prendersela con le suppellettili degli uffici. Dovranno rispondere dei reati di lesioni, resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato riferito al veicolo di servizio.

I poliziotti della Stradale, vittime dell’aggressione, sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo e dopo le prime cure del caso per le ferite riportate, sono stati giudicati guaribili in 7 giorni salvo complicazioni.


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