Bari, shopping in centro senza passare dalla cassa: nei guai una 25enne. Altre due denunce a Santo Spirito e Libertà

Convidi

Evasione, furto aggravato e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Sono questi i reati contestati a tre persone denunciate dalla Polizia ieri a Bari.

Il primo dei tre episodi si è verificato nel pomeriggio a Santo Spirito, dove i poliziotti hanno denunciato per evasione un uomo di 48 anni, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. L’arrestato, autorizzato a fruire del permesso di allontanarsi dalla propria abitazione per necessità personali dalle 12.45 alle 15.00, al controllo degli agenti, effettuato tra le 15.15 e le 15.40, non era ancora rientrato a casa.

La seconda denuncia è scattata ieri sera in corso Cavour, dove un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto a seguito della richiesta di una commerciante. La responsabile del negozio, infatti, aveva sorpreso una ragazza incensurata di 25 anni che si era impossessata di una borsa da donna, senza provvedere al pagamento della merce. La ragazza è stata denunciata in stato di libertà per furto aggravato, mentre la borsa è stata restituita alla proprietaria dell’esercizio commerciale.

In tarda serata poi, al Libertà, i poliziotti hanno denunciato in stato di libertà un cittadino lituano di 40 anni, ritenuto responsabile di porto d’armi o oggetti atti ad offendere. L’uomo, pregiudicato e con precedenti penali soprattutto per reati contro il patrimonio, è stato fermato per un controllo mentre stazionava con fare sospetto nei pressi del portone di una palazzina. Il 40enne – in compagnia di un cittadino georgiano di 39 anni, anch’egli con precedenti per reati contro il patrimonio – è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.


Convidi