Un uomo di 33 anni di Grumo Appula, pluripregiudicato e già ai domiciliari, è stato arrestato dai carabinieri per i reati di maltrattamenti in famiglia, minaccia e violenza a pubblico ufficiale ed evasione.
L’uomo, nell’ultima settimana, probabilmente stanco del regime cautelare cui era sottoposto, aveva iniziato a uscire. Arrestato una prima volta e sottoposto nuovamente ai domiciliari, il giorno seguente si è allontanato ancora dall’abitazione.
A dare l’allarme per l’ennesima evasione sono stati i genitori conviventi: la coppia, per evitare che il figlio uscendo potesse commettere ulteriori reati, ha chiamato i carabinieri. Al rientro a casa, appresa la notizia, il 33enne ha aggredito e minacciato di morte sia il padre sia la madre. Arrivata la pattuglia, poi, l’uomo si è scagliato anche contro i militari.
Immobilizzato e portato in caserma, durante le operazioni di rito, è emerso che la coppia di genitori, da diversi mesi, per futili motivi dettati anche dal carattere turbolento del 33enne, subiva dal figlio continue violenze fisiche e psicologiche, mai denunciate. Per lui, questa volta, si sono aperte le porte del carcere di Bari.