La Procura di Bari ha chiuso le indagini sulla morte di una 77enne barese deceduta nell’ottobre 2015 a seguito di una colonscopia. Nel fascicolo del pm Gaetano De Bari sono indagati 32 fra medici e infermieri di quattro diversi reparti del Policlinico di Bari, accusati di omicidio colposo.
Stando alla denuncia della famiglia e ai successivi accertamenti medico-legali disposti dalla magistratura barese, la donna, Luciana Stinchi, sarebbe stata ricoverata il primo ottobre 2015 nel reparto di gastroenterologia del Policlinico per un accertamento diagnostico in colonscopia, eseguito – secondo l’accusa – senza che la paziente avesse espresso il consenso informato.
Dopo l’esame, la donna non si sarebbe più svegliata dallo stato di sedazione. Sarebbe quindi stata intubata e le sarebbe stato eseguito un intervento di pneumotorace nel quale sarebbero state lesionate le vie aeree (perforazione esofago-faringea) con ricovero immediato in rianimazione. Nei giorni successivi sarebbe stata sottoposta ad ulteriori accertamenti e ad un altro intervento, fino al decesso il 19 ottobre nel reparto di chirurgia toracica.
Secondo la Procura, i medici avrebbero aspettato troppo nell’eseguire l’ultima operazione, adottando un atteggiamento definito dal magistrato “attendista”, che avrebbe “privato la paziente di qualsivoglia possibilità di sopravvivere”.