Dall’inizio dell’anno ad oggi la Polizia Municipale e gli ispettori dell’Amiu a Bari hanno elevato, per infrazioni commesse dai cittadini nel conferimento dei rifiuti, 1.472 sanzioni per un totale di 145mila euro. Lo hanno sottolineato il sindaco e l’assessore all’Ambiente del Comune di Bari, Antonio Decaro e Pietro Petruzzelli, nel corso di una conferenza stampa in cui hanno mostrato le immagini raccolte dalle telecamere di sorveglianza montate per filmare gli illeciti mentre sono commessi dai cittadini.
“Vergogna, fate schifo”, ha detto Decaro rivolgendosi ai cittadini che sporcano. “Con questo atteggiamento – ha aggiunto – è come se sputassero in faccia a tutti gli altri che vogliono una città pulita. Sto lavorando con l’Avvocatura per capire se è possibile mostrare i loro volti, affinché tutti possano riconoscerli”.
Solo grazie alle quattro telecamere mobili, che presto diventeranno dieci, tra maggio e giugno sono state sanzionate 62 persone. Nei filmati c’è chi è stato immortalato mentre abbandona divani, stufe, tufi, mobiletti. C’è chi conferisce quando è vietato, chi non differenzia. E perfino chi carica più volte al giorno i bidoni vuoti su un muletto e poi li riporta colmi di rifiuti. “Questo – ha sottolineato Petruzzelli – si beccherà una denuncia penale”. Una parte delle risorse incassate dalle sanzioni, ha aggiunto l’assessore, “le utilizzeremo per aumentare il numero delle foto-trappole e per fare campagne di informazione e di sensibilizzazione nelle scuole e nei luoghi di svago e di ritrovo”. Sottolineando di essere “convinto che tutti possono cambiare”, Decaro ha detto che non farà sconti a nessuno: “Li riempirò di multe, non mi interessa se poi perderò le elezioni”.