Nella mattina di oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno sequestrato a Corato un lussuoso residence, del valore di 2 milioni di euro, di proprietà di un noto istituto di credito ma di fatto nella disponibilità di Savino Tondo, 60enne del posto, pregiudicato per associazione per delinquere finalizzata al furto e alla ricettazione, falsità ideologica ed esercizio arbitrario dell’attività finanziaria nei confronti del quale, il 30 maggio 2016, era già stato effettuato un sequestro di beni, per un valore stimato in ben 120 milioni di euro.
L’estensione del sequestro avviene quindi a completamento degli accertamenti bancari svolti da militari del Nucleo Investigativo i quali hanno dimostrato che l’istituto di credito aveva stipulato un contratto di leasing immobiliare con la società locataria: la Maglioferro Residence Srl, già caduta in sequestro e riconducibile allo stesso Savino Tondo. Circostanza che viola le prescrizioni di Legge sulla normativa antiriciclaggio consentendo in questo modo al Tondo di “schermare” la reale proprietà dell’immobile ed il pagamento dei canoni di locazione attraverso l’impiego di proventi di natura illecita.
La lussuosa struttura, situata in un posizione privilegiata sulle colline coratine, è dotata di 10 camere e 5 mini appartamenti, ristorante annesso, piscina ed ampio giardino.