Sarebbero entrati da un cancello rotto lungo il perimetro dell’area portuale di Bari i cinque ragazzi, quattro minorenni e un maggiorenne, che nella tarda serata di martedì avrebbero violentato a turno una 15enne barese.
Il cancello, che sarebbe guasto da tempo, dà accesso ad un cortile adibito a parcheggio per gli uffici della Sanità Marittima in un’area interna al porto ma la cui gestione è in concessione. All’indomani del presunto stupro di gruppo in quel cortile, che di sera è buio e senza alcun controllo perché gli uffici sono chiusi, il presidente dell’Autorità Portuale di Bari, Ugo Patroni Griffi, ha chiesto al concessionario che il cancello venga riparato al più presto.