Cavi elettrici delle telecamere bruciati nella notte tra il 9 e il 10 agosto al San Paolo. La notizia è stata diffusa oggi pomeriggio e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha deciso di pubblicare un post su Facebook per rimarcare ancora una volta la volontà di combattere questi atti vandalici. In primo piano, una foto che ritrae solo gli occhi del primo cittadino. Poi il suo pensiero.
“Oggi i soliti delinquenti hanno sabotato la telecamera appena installata nel parco Giovanni Paolo II del San Paolo, dando fuoco ai cavi con una tanica di benzina – ha scritto Decaro -. Grazie alle telecamere stiamo cercando elementi che possano rendere riconoscibili questi balordi, ai quali voglio dire due cose: i cavi della telecamera saranno ripristinati nelle prossime ore. La incendierete di nuovo? E noi la aggiusteremo ancora. Vediamo chi si stanca prima. Potete incendiare le telecamere, ma non i nostri occhi. Questi sono i miei occhi e insieme a quelli dei tantissimi baresi per bene e a quelli delle forze dell’ordine, non vi daranno tregua. Noi gli occhi non li abbassiamo. Noi non ci voltiamo dall’altra parte. Rassegnatevi”.
C’è però chi non si rassegna agli insulti, al limite della minaccia, e tra i commenti ne spunta una piuttosto pesante. “Peccato che hanno incendiato solo le telecamere….. Per te non ne è avanzato nemmeno mezzo litro?”.