E’ stato arrestato dai carabinieri all’aeroporto ‘Karol Wojtyla’ di Bari mentre rientrava da una vacanza a Sharm El Sheikh, il presunto esecutore del duplice omicidio avvenuto il 27 marzo 2010 ad Altamura (Bari), una vicenda legata alla conquista del potere nella zona da parte del clan Nuzzi, oggetto di una indagine in corso dal 2014. Cesare Michele Oreste, 34 anni, è ritenuto il responsabile della morte di Rocco Lagonigro e Vincenzo Ciccimarra. Il primo, legato al clan Palermiti di Bari, gestiva lo spaccio di stupefacenti nella cittadina. Con la sua cattura, salgono a 19 gli arresti per mafia tra il capoluogo e la Murgia nell’ambito dell’operazione denominata Kairos. Il delitto fu particolarmente efferato: un gruppo armato a bordo di una autovettura rubata, tese loro un agguato in centro città, ferendoli entrambi mortalmente. Oreste è accusato di omicidio volontario e detenzione e porto dell’arma utilizzata per l’omicidio; è stata riconosciuta dal gip l’aggravante di mafia.
Rocco Lagonigro e Vincenzo Ciccimarra furono uccisi nel centro di Altamura (Bari) la mattina del 27 marzo 2010: un gruppo armato a bordo di una autovettura rubata sparò contro i due ferendoli mortalmente. L’agguato fu compiuto nei pressi dell’abitazione di Lagonigro, ritenuto legato al clan mafioso Palermiti di Bari ed attivo nello spaccio di droga ad Altamura. La sua eliminazione – secondo le indagini dei carabinieri – si inserisce in una serie di altri gravi fatti di sangue compiuti ai danni di vari pregiudicati altamurani dal clan emergente della famiglia Nuzzi che, all’epoca dei fatti, tentava di conquistare violentemente i traffici illeciti nella città murgiana.