Accertamenti clinici sono in corso sulla gemella della bimba di due anni di Corato (Bari) deceduta ieri nell’ospedale Giovanni XXIII di Bari a causa della Seu (Sindrome emolitico-uremica). A quanto si è appreso, infatti, entrambe le bambine il giorno di ferragosto avevano avvertito disturbi intestinali, poi passati nel giro di un paio di giorni. Una delle due, però, sarebbe poi improvvisamente peggiorata fino al ricovero, il 23 agosto scorso, nell’ospedale di Corato prima e al Giovanni XXIII poi, dove è deceduta. Gli esami clinici sulla gemella potrebbero aiutare i tecnici a risalire all’origine dell’intossicazione che ha ucciso la sorellina. Intanto ,gli accertamenti sugli alimenti sono già partiti, su segnalazione di Asl e Osservatorio epidemiologico regionale, delegati ad Arpa e Nas. Nei prossimi giorni arriveranno i primi risultati e lunedì si riunirà il tavolo di crisi sulla sicurezza alimentare della Regione Puglia presieduto dal direttore del Dipartimento Politiche della salute e benessere sociale Giancarlo Ruscitti, al quale partecipano rappresentanti della Asl Bari, del Policlinico, dell’Arpa Puglia, dell’Istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata, dell’osservatorio epidemiologico e dei Nas.