Era regolare sul territorio nazionale ma ieri, durante il suo viaggio sull’Intercity Roma-Bari, non aveva documenti di riconoscimento. Quando il capotreno chi ha chiesto il biglietto di viaggio, il migrante, un 36enne di nazionalità niegeriana, lo avrebbe aggredito senza pensarci due volte. È successo ieri intorno alle 13.00, poco prima che il convoglio si fermasse a Barletta. Immediatamente allertata la Polizia Ferroviaria, una volta giunto il treno in stazione, gli agenti sono saliti sul vagone e hanno ammanettato lo straniero, con l’accusa di resistenza, lesioni a Pubblico Ufficiale e interruzione di pubblico servizio. Il capotreno, rimasto leggermente ferito, è stato medicato dai soccorritori del 118.