È deceduto nella mattinata di ieri, presso il reparto di rianimazione del Policlinico di Bari, il sessantottenne gioiese che era stato ricoverato in condizioni critiche dopo aver riportato gravi ustioni.
Filippo Angelillo, questo il nome della vittima, era un bancario in pensione e appassionato di restauro, che il 23 febbraio, intorno alle 14, è stato colto da un incendio divampato nella sua abitazione in via Spazzacamino a Gioia del Colle. Sul posto sono arrivate due volanti dei Carabinieri di Gioia del Colle e i vigili del fuoco di Putignano, allertati dai vicini.
Gli inquirenti ipotizzano che le cause dell’incendio siano accidentali e non dolose: secondo la ricostruzione dei militari, potrebbe aver preso fuoco un capo d’abbigliamento, e l’uomo sarebbe rimasto intrappolato nelle fiamme nel tentativo di spegnerle, ma al momento non ci sono prove.