Bari, la ‘banda della spaccata’ colpisce ancora: due colpi in 48 ore. È il turno di via Putignani

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“Da dicembre a oggi, in zona, si sono verificati almeno 20 episodi uguali”. Così a Telebari, meno di 10 giorni fa, un negoziante di via De Rossi aveva commentato l’ennesimo furto con ‘spaccata’ subito da un’attività commerciale del centro di Bari. Una lista che, purtroppo, negli ultimi giorni è diventata ancora più lunga. Nel weekend abbiamo documentato, anche con un video, il colpo messo a segno in un barber shop di via Principe Amedeo. Negli ultimi tre giorni, in via Putignani, i ladri sono entrati in azione due volte: al civico 153, sede di Misia Arte, e al civico 154, nel negozio di giocattoli Eurekakids. Da Misia non sono riusciti a entrare, lasciando però in dote ai titolari un danno da 900 euro.

Il fenomeno nel quartiere murattiano è ormai noto, dopo una serie di denunce, sia alle istituzioni cittadine sia alle forze dell’ordine. Eppure sembra essere inarrestabile. Il modus operandi della banda è sempre lo stesso. Nel mirino dei criminali finiscono quasi sempre, ma non esclusivamente, i locali sprovvisti di serrande. Vetrine e porte d’ingresso forzate o spaccate, blitz di pochi minuti e via con tutto ciò che si riesce ad arraffare. Soldi, se ce ne sono, ma anche salumi e formaggi, dolciumi e refurtiva da rivendere poi in mercati illeciti paralleli.

“Il quadrilatero compreso tra via Dante, via Putignani, via Sagarriga Visconti e via Marchese di Montrone è terra di nessuno”, dicono i commercianti del centro, ma Fipe Confcommercio Bari, nei giorni scorsi, ha allargato la questione anche ad altri quartieri. Poggiofranco, ad esempio, dove “dopo le 22 ristoratori, proprietari di pizzerie bar e caffetterie temono il peggio”. In città, dunque, sembra essere scattato un inquietante allarme sicurezza.


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