Attimi di terrore domenica scorsa al campo Bellavista, a Bari. Un giudice di gara della Federazione Italiana di atletica leggera è stato trafitto, a pochi centimetri dal cuore, dal giavellotto scagliato da un giovane atleta in occasione della prova indicativa riservata agli under 16. A riferirlo è la Gazzetta del Mezzogiorno in edicola oggi. Il giudice molfettese, Francesco Salvemini, era piegato verso il terreno e non si è accorto dell’asta in arrivo, dal peso di 600 grammi, che gli si è conficcata tra cuore e clavicola. Per fortuna solo tanto spavento. L’ufficiale di gara, ricoverato al pronto soccordo dell’ospedale Mater Dei, è stato dimesso nella serata di ieri accusando soltando problemi respiratori.