È ai domiciliari ma non resiste a Tik Tok, video con soldi e musica neomelodica: capoclan torna in carcere

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Scarcerato da poco più di un mese, ristretto ai domiciliari, non resiste al fascino dei social network e pubblica alcuni video su Tik Tok violando le prescrizioni connesse alla misura cautelare che vietano, tra le altre cose, la possibilità di comunicare con qualsiasi mezzo – compreso il telefono e i social network – con persone diverse dai conviventi. Per questo uno dei maggiori esponenti della criminalità organizzata di Barletta, conosciuto negli ambienti malavitosi con lo pseudonimo di ‘Tucchett’, è tornato in carcere.

“I numerosi video postati sul social network, tutti con un sottofondo neomelodico – spiegano i carabinieri in una nota – ritraggono l’arrestato in compagnia di altri soggetti. In uno di questi, l’uomo vanta addirittura il possesso di un ingente quantitativo di denaro in contanti, verosimilmente provento di attività illecita”.

L’uomo era stato arrestato nell’agosto del 2019 poiché ritenuto elemento di spicco della criminalità organizzata barlettana nonché il capo e il promotore di uno dei clan egemoni sul territorio, dedito alle attività di narcotraffico nell’area del Gargano e nel nord barese mediante l’importazione di cocaina dall’Olanda.


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