Aggredì agente di Polizia Locale a Giovinazzo: patteggia 8 mesi. 20enne di nuovo libero

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Aveva aggredito un agente di Polizia Locale di Giovinazzo dopo essere fuggito ad un controllo. Un giovane del posto nelle scorse ore ha patteggiato la pena di 8 mesi ed è tornato libero.

Domenica 22 maggio, un 20enne era stato fermato in via Papa Giovanni XXIII dalla Polizia Locale per un controllo di routine, mentre era alla guida di una Honda SH300. La passeggera che era con lui non indossava il casco e ad un primo alt era immediatamente scesa dal motociclo.

Non così il centauro, che era fuggito a gran velocità, prima di essere nuovamente intercettato in via Bixio, dove peraltro era giunta anche una gazzella dei Carabinieri della locale Stazione. Quando un agente di Polizia gli aveva richiesto i documenti per le formalità di rito, il 20enne con un piccolo precedente penale si era scagliato contro di lui. Una colluttazione breve, poi i vigili urbani erano riusciti ad ammanettarlo e l’uomo era stato arrestato e condotto ai domiciliari in attesa della pronunzia dell’autorità giudiziaria.

L’agente di Polizia Locale, a cui nelle scorse ore è andata la solidarietà del sindaco Tommaso Depalma e delle istituzioni locali, aveva riportato traumi guaribili in 10 giorni.

Nella mattinata di lunedì 23 maggio, davanti al giudice Giovanni Abbattista, il 20enne di Giovinazzo ha patteggiato la pena di 8 mesi ed è tornato in libertà. Intanto dal Comando di Polizia Locale della cittadina adriatica è stato reso noto che la moto su cui viaggiava era priva di copertura assicurativa e nei confronti del giovane è stata emessa una sanzione di 5.000 euro per violazione al Codice della Strada.

 


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