Bari è senza dubbio una delle mete preferite dai turisti, specialmente nei mesi estivi. Negli ultimi tempi il capoluogo pugliese ha incontrato un fiorente sviluppo, specialmente grazie ad un’eccellente riqualificazione di Bari Vecchia, ovvero del cuore pulsante della città. Oggi Bari riesce ad offrire ai visitatori tutto ciò che cercano, garantendo arte, storia, bellezza e buona cucina, oltre alla classica allegria e positività delle popolazioni che abitano e rendono vive le regioni del Sud Italia.
La “rinascita” di Bari descritta da Lonely Planet
Frequentare una scuola di inglese a Bari potrebbe essere una scelta giusta per gli operatori del settore turistico, considerato l’aumento dei flussi di turisti che scelgono proprio questa città come meta da visitare.
Non è certo un caso se Lonely Planet, la famosa casa editrice australiana che realizza e diffonde guide turistiche in tutto il mondo, considera Bari come la quinta migliore meta europea per l’estate. Un apprezzamento che testimonia ancora una volta come Lonely Planet abbia un debole per il nostro Paese: nel 2018, infatti, tra le mete più gettonate per le vacanze estive era risultata l’Emilia Romagna. Stavolta, la casa editrice australiana ha voluto premiare Bari, che è anche l’unico luogo italiano menzionato nella speciale classifica “Best in Europe 2019”, che descrive nel dettaglio le 10 migliori destinazioni europee per tutti coloro che decidono di staccare per qualche giorno dal tran-tran lavorativo e godersi un po’ di relax.
La classifica, che solitamente viene pubblicata in primavera grazie al contributo di staff, autori, editori e blogger nel settore del turismo, tende a mettere in evidenza quei posti che normalmente non riscuotono di un elevatissimo “appeal” e che magari sono anche poco noti al pubblico mondiale, ma che invece possono davvero rappresentare la migliore vacanza possibile. Bari rientra proprio tra queste e anche Lonely Planet pone l’accento sul netto miglioramento dell’ultimo decennio, che viene descritto come una “rinascita” del capoluogo pugliese.
Su Lonely Planet si legge che il rinnovato centro storico può essere considerato come il cuore della città. D’altronde non si può negare la rinascita che ha attraversato questa parte della città, visto che alcuni negozi chiusi sono diventati dei ristoranti molto gettonati, perché propongono ai turisti una cucina tipica.
Ma non si possono dimenticare anche altri rifacimenti che destano interesse. Basti pensare per esempio agli spazi culturali, come il Teatro Piccinni e il Teatro Margherita, costruito su palafitte, che oggi è stato riadattato e utilizzato come uno spazio artistico di pregio. Il global editor di Lonely Planet, Tom Hall, nel presentare l’elenco delle destinazioni europee scelte dalla casa editrice australiana per questa estate 2019, si è soffermato molto anche su Bari.
Bari, tante bellezze da scoprire
D’altronde, non si può certo dare torto a Tom Hall e a Lonely Planet. Bari è un luogo davvero ricco di fascino, a cominciare dallo straordinario lungomare che può essere tranquillamente definito uno dei più belli d’Italia e che consente di ammirare il celebre mare pugliese, sempre molto cristallino.
Oltre ad un’immancabile passeggiata a Bari Vecchia, vero cuore pulsante del capoluogo pugliese, chi si reca a Bari potrà visitare anche la famosa Chiesa di San Nicola e il Castello Svevo-Normanno, che è ritenuto dagli storici uno dei monumenti in stile romanico più importanti in Italia.
Per tutto ciò Bari si conferma veramente un’importante meta turistica destinata ad assumere sempre più importanza nel tempo.