Candele della macchina, occhio a non spegnerle!

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Se apriamo il cofano della nostra macchina ci troveremo letteralmente davanti ad un’infinità di pezzi, ma tutti noi ben sappiamo che a volte basta quella piccola cosetta fuori posto per far sì che la macchina non parta più. Non c’è nulla di più comune e ve lo può confermare anche il vostro meccanico di fiducia!

Ma facciamo finta per un attimo che vogliate provare a capire bene da soli la situazione. Dopo aver recuperato più dettagli possibile sul vostro veicolo, magari studiando bene le informazioni sul motore tratte, finirete per rendervi conto che il problema stava nelle candele della vostra macchina.

Che cosa sono, cosa si fa in questi casi, come ci si accorge del problema e così via, a tutti questi quesiti verrà data una risposta nelle righe che seguiranno qui sotto perciò buona lettura cari appassionati di motori!

Che cosa sono le candele di accensione e come funzionano?

Prima di tutto partiamo con il dire che le candele sono dei piccoli dispositivi elettrici, formati da una parte in ceramico, una in metallo ed un terminale, presenti in tutti i motori dei veicoli a benzina, GPL o metano che generano la scintilla la quale farà “camminare” la macchina grazie all’incendiarsi della miscela.

Come avrete capito si tratta di un pezzo fondamentale, ma non certo “esente da stress”. Nel tempo infatti, al pari di molte altre componenti, anche queste potrebbero deteriorarsi rendendo l’accensione della macchina una vera e propria impresa.

Perché le candele della macchina si rompono?

Come detto sopra la questione delle candele è la stessa di qualsiasi altro pezzo della vostra macchina, nello specifico del motore. Più questo viene utilizzato e più aumentano la possibilità che si rovini, si sporchi o peggio si rompa.

Partendo dal presupposto che, per fortuna, la loro resistenza è maggiore nei motori moderni rispetto a quelli più vecchi, tra i problemi più comuni delle candele ci sono la normale usura, stiamo pur sempre parlando di scintille che possono arrivare fino ad un massimo di 1.500 al minuto, e lo sporco con materiali che vanno a depositarsi sugli elettrodi.

Andando poi di male in peggio le candele si possono anche bruciare per una miriade di cause. La miscela è finita su di esse bruciando la ceramica, i troppi additivi nel carburante hanno incrostato gli elettrodi, c’è una dispersione di corrente elettrica e così via.

Quali sono i segnali che una candela è rotta?

Se proprio dovessimo indicare il primissimo “segnale di pericolo” che ci avverte di come una candela, o più, non funziona a dovere questo è senza alcun dubbio l’accensione della macchina stessa. Se c’è qualche piccolo problema avrà delle difficoltà ad accendersi, ma se la situazione è ancora più “grave”, allora è molto facile che, purtroppo, non si accenda neppure.

Tra le altre problematiche segnaliamo inoltre delle “stranezze” durante la marcia. Per fare qualche esempio ci saranno delle strane vibrazioni nonostante il motore sia al minimo dei giri, quando si sale di giri c’è un ritardo, i consumi di carburante aumentano senza motivo apparente e poi può capitare che la macchina sobbalzi lungo il tragitto.

Perché occorre fare la diagnostica delle candele?

Ovviamente occorre fare sempre una diagnostica delle candele, sia portando la macchina dal proprio meccanico di fiducia che dando un’occhiata di persona se si ha un minimo di dimestichezza con i motori, proprio per evitare questi tipi di problematiche.

Pensateci bene per un momento. A causa di una “sciocchezza” come questa guiderete in maniera non appropriata, sprecherete denaro per il pieno e magari, al culmine della sfortuna, la macchina potrebbe non accendersi proprio quando ne avete maggiore bisogno!

Ricordate poi che, a seconda dell’età della vostra macchina, le candele vanno cambiate ogni 20.000 chilometri nel caso delle vetture più vecchie ed ogni 60.000 chilometri circa in quelle più recenti. Siete ancora convinti che sia una preoccupazione inutile?

Qual è il modo giusto per cambiare le candele?

Purtroppo va detto che, soprattutto quando le candele si sono bruciate, sostituirle da sé non eliminerà del tutto il problema perché, assieme a questo, ce ne possono essere molti altri collegati.

La cosa migliore da fare è tenere sempre sotto controllo la situazione, non ignorare i vari “segnali” visti sopra e portare la macchina il più presto possibile dal vostro meccanico di fiducia.

Informazioni sul motore tratte da inforicambi.it

Informazioni sulle candele di accensione tratte da tuttoautoricambi.it


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