Bari, la visita di Conte: “Reddito? Se abolito cittadini resterebbero senza cibo per i figli”

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Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, oggi è in visita a Bari per avviare il tour “a difesa della dignità dei più fragili”. L’ex premier, dopo la prima tappa nel mercato della ex Manifattura Tabacchi in via Pietro Ravanas e in attesa dell’appuntamento del pomeriggio all’interno della sede dell’associazione culturale Michele Fazio (qui il programma), è stato a Modugno, dove ha incontrato una rappresentanza dei 115 lavoratori della vertenza Baritech.

“Non possiamo lasciare senza risposte oltre 100 famiglie, con lavoratori perlopiù over 50 che rischiano di rimanere senza futuro – ha detto Conte dopo aver ascoltato i lavoratori, per i quali il 31 dicembre scade la Cassa integrazione – Ho voluto vedere i lavoratori e lo stabilimento per rendermi conto della situazione. Seguirò personalmente questa vicenda per favorire una soluzione nel segno della continuità aziendale e offrire futuro occupazionale a lavoratori che si sono distinti per la qualità del lavoro svolto e l’alta qualità dei tessuti prodotti”.

Il presidente del M5S, ovviamente, ha parlato anche di reddito di cittadinanza. “Se dovesse essere abolito – ha detto – i cittadini resterebbero senza cibo per i propri figli. Ci sono famiglie che già oggi non riescono ad arrivare a metà mese – ha aggiunto -. E questo non riguarda solo i diretti percettori del reddito, è tutto il sistema di giustizia sociale che deve essere rinforzato. Per cambiare questa manovra di Governo abbiamo tutta una serie di emendamenti: abbiamo anche proposto tutta una serie di politiche per migliorare il reddito”.

“Questa manovra creerà maggiore ingiustizia sociale. E questo riguarda non solo i percettori del reddito, ma tutte le persone che sono sotto pagate, che si spezzano la schiena dalla mattina alla sera per paghe da fame: per due, tre o quattro euro l’ora – ha detto ancora Conte -. Riguarda anche le persone che hanno contratti precari, con un precariato selvaggio che il governo con i voucher sta andando a infoltire. E riguarda il ceto medio visto che non è stato proposto un adeguato taglio del cuneo fiscale, quindi abbiamo un potere salariale fra i più bassi in Europa e un ceto medio impoverito”.

Infine un passaggio sul governatore Michele Emiliano. “Con il presidente della Regione Puglia ci siamo impegnati a fare un percorso nel segno della transizione ecologica, nel segno dell’attenzione alle fasce più fragili della popolazione, cercando di rilanciare in Puglia la prospettiva di una maggiore occupazione e di una migliore qualità del lavoro – ha concluso Conte -. Da questo punto di vista ci siamo, continuiamo a dare una mano alla comunità pugliese. Fa quindi piacere che il nostro lavoro venga apprezzato. Forse non viene apprezzato da tutto il Pd”.


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