Emergenza neve e ghiaccio su Bari e Provincia, Unione Studenti contro Decaro: “Irresponsabile riaprire le scuole”

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Il coordinatore Davide Lavermicocca ha organizzato l’evento Facebook “Andare a scuola con la borsa dell’acqua calda”

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Continua l’emergenza neve su tutta la città di Bari e in tutti i comuni della Provincia. Davide Lavermicocca, coordinatore dell’Unione degli Studenti Bari, non le manda a dire al sindaco di Bari, Antonio Decaro, “reo” di aver deciso la riapertura delle scuole nonostante le condizioni metereologiche allarmanti. “Da tempo – sottolinea il coordinatore – denunciamo l’assenza di un sistema di riscaldamento efficiente nei nostri istituti, le condizioni critiche dei plessi e il malfunzionamento della rete di trasporto pubblico. Riteniamo inaccettabile la decisione dell’Amministrazione che ha scelto di non tutelare il diritto degli studenti e delle studentesse a vivere e studiare in un ambiente sano.”

“Non siamo disposti – continua Lavermicocca – ad accettare passivamente una decisione di questo tipo. Ci mobiliteremo per ottenere la risoluzione immediata delle problematiche che ci impediranno di raggiungere le nostre scuole di appartenenza o di frequentare in maniera serena le lezioni”.

“Abbiamo lanciato un evento facebook, chiamato ‘Andare a scuola con la borsa dell’acqua calda’, che ha raggiunto già migliaia di partecipazioni e centinaia di migliaia di visualizzazioni, di raccolta delle segnalazioni delle situazioni di disagio esistenti. Ci sembra assurda e irresponsabile – conclude il coordinatore dell’Unione degli Studenti – la decisione del Comune di Bari di tenere aperte le scuole nei giorni in cui è previsto un peggioramento drastico delle temperature. Da domani, agli studenti e le studentesse di Bari e Provincia che riusciranno a raggiungere la scuola di appartenenza, non resterà che andare a scuola con la borsa dell’acqua calda”.

 

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