È tutto pronto per la votazione di domenica 30 aprile, tappa fondamentale per l’elezione del prossimo segretario del Partito Democratico: 60mila schede approntate per la sola provincia di Bari e un numero di votanti atteso di più di 38mila, soglia raggiunta alle scorse primarie.
L’elettore, che non dovrà essere necessariamente iscritto al partito, potrà barrare una delle liste collegate ai tre candidati (Matteo Renzi, Michele Emiliano, Andrea Orlando). Attenzione però: il voto espresso sul nome del candidato e non sulla lista rischia di essere invalidato. Soprattutto per Michele Emiliano, unico candidato sostenuto da tre liste.
Da questa elezione, infatti, verranno fuori i delegati che comporranno l’assemblea nazionale. A Bari città si potrà votare in piazza Umberto I a Carbonara, in via Madonnella/Murat, piazza Europa al San Paolo, all’hotel Májesty a Japigia, all’hotel 7 mari per il Libertà, all’hotel Excelsior per Carrassi-Picone-Poggiofranco e all’hotel La baia per Palese e Santo Spirito.
Possono votare tutti i cittadini iscritti alle liste elettorali, più i giovani compresi tra i 16 ed i 18 anni, i cittadini dell’unione Europea residenti in Italia, o non comunitari con permesso di soggiorno che si siano già registrati sulla piattaforma web.