Medici no-vax in ospedale, Gemmato contro Emiliano: “Impugneremo la Legge regionale pugliese”

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“Il Governo è intenzionato a impugnare la Legge regionale della Puglia in base alla quale rimarrà l’obbligo di vaccino per i medici, come annunciato dal governatore Michele Emiliano”. Lo ha dichiarato a skytg24, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, intervenuto sulla questione pugliese, dopo la decisione del governatore Emiliano di non far rientrare nei reparti i medici no-vax.

Posizione sulla quale il presidente sembra irremovibile “non riscontrando – ha dichiarato- nessun conflitto tra la legge della Puglia (che impedisce l’accesso in reparto ai sanitari non vaccinati ) e il Decreto Legge varato dal Governo due giorni fa, cioè la normativa che ha anticipato dal 31 dicembre al primo novembre la scadenza dell’obbligo vaccinale per il personale sanitario”. Secondo il governatore della Puglia, i due testi si muovono su piani diversi.

“Emiliano è un simpaticone – ribatte Gemmato – ma dovrebbe sapere che nella gerarchia delle leggi ciò che dice lo Stato centrale non può essere derubricato da una Regione. Quella Legge regionale peraltro parla di obbligo di vaccini, che non c’è più. Quindi verrà impugnata evidentemente, stavolta ha detto una baggianata”.

Intanto nel pomeriggio la nota della Regione Puglia che fa la conta dei sanitari non vaccinati. Sono 10 i medici del sistema sanitario regionale a non aver ricevuto la vaccinazione anti Covid; 103 i dipendenti in totali, compresi tutti gli operatori sanitari. “La situazione di questo personale sanitario è regolata dalla legge regionale, che consente solo agli operatori che si sono vaccinati, secondo le indicazioni del Piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente, di poter accedere a determinati reparti ospedalieri. Questo a tutela dei pazienti e degli stessi operatori”, commenta l’assessore alla Sanità, Rocco Palese.


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